Un’aggressione a sfondo sessuale in pieno giorno, col presunto maniaco riuscito a fuggire a gambe levate. Si sarebbe registrata lunedì pomeriggio a Fondi, ai danni di una 40enne residente in città, Sonia Corrado, ancora in stato di choc.
Secondo le ricostruzioni a caldo erano circa le 16,30 e la donna
, nota a livello locale soprattutto perché attuale organizer del Movimento 5 Stelle, si era portata al volante della propria auto in via Casetta Ugo, nel quartiere di Campo Boario. Doveva svolgere una commissione. E’ scesa dalla macchina, parcheggiata vicino il marciapiede; ha visto che l’attività che intendeva raggiungere era chiusa, ha fatto per rimettersi nell’abitacolo. Non ha potuto: qualcuno l’ha presa alle spalle. Si è girata d’istinto, credendo fosse un volto amico. Così non era. Ad afferrarla, secondo qualche frammentario racconto fatto ad alcuni conoscenti, uno sconosciuto dalla carnagione scura, forse olivastra. Circostanza da verificare con esattezza, visto lo stato emotivo del momento. Comunque sia, una volta bloccata, la donna sarebbe stata scaraventata diverse volte tra l’abitacolo della propria auto e il vicino muro. E nel frattempo palpeggiata a più riprese. In quei momenti non sarebbe passato nessuno. L’aggressione è a quanto pare terminata solo per caso, con lo sconosciuto che, credendosi scoperto, è fuggito subito dopo aver sentito il rumore di una serranda.
Nel tardo pomeriggio la vittima si è recata presso il Commissariato di polizia per segnalare l’accaduto. Gli agenti del vicequestore Massimo Mazio raccoglieranno la formale denuncia nella giornata di martedì. Intanto, la donna intende sottolineare come il Movimento 5 Stelle – cosa peraltro scontata, trattandosi di aggressione a sfondo sessuale – non c’entri nulla con quanto accaduto.
