Colpi di fucile contro un’agenzia funebre a Santi Cosma e Damiano

“La situazione è delicata, parlo a nome di mio fratello. Le indagini sono tutt’ora in corso e non rilasciamo dichiarazioni”, secco il commento di Giuseppe Cifonelli, fratello di Francesco, titolare dell’agenzia funebre in via Barracca al civico 194 di Santi Cosma e Damiano, dove si è registrato l’ultimo episodio d’intimidazione nel SudPontino.

Giuseppe ci raggiunge davanti all’ingresso dell’attività del fratello, e anch’egli gestisce di un’agenzia funebre, distante pochi decine di metri da quella di Francesco, ma le due ditte sono separate. Durante la notte tra venerdì e sabato, intorno alle 2, come spiegano alcuni residenti, si sente l’esplosione di diversi colpi di arma da fuoco. Dalle prime indagini emerge che i proiettili sembrano appartenere ad un fucile a canne mozze.


Una modalità che ricorda il raid notturno risalente allo scorso 8 giugno, contro l’albergo termale Nuova Suio di Mario Ciorra.

Due intimidazioni ai danni dell’imprenditoria locale, in poco più di una settimana. La vetrata d’ingresso dell’agenzia viene frantumata, ma attraverso l’utilizzo di nastro adesivo i proprietari sono riusciti a contenere i danni. Le indagini sono condotte dai carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Formia.