Lavori alla scuola Marcello Zei, assolto l’ex sindaco Cerasoli

Il Comune di San Felice Circeo

Assolti per insufficienza di prove l’ex sindaco di San Felice Circeo, un dirigente comunale, un imprenditore e quattro operai, finiti sotto processo per i lavori di sistemazione compiuti, tra il 2008 e il 2009, nella scuola “Marcello Zei” e che avevano portato gli inquirenti a formulare accuse di peculato e falso.

Essendosi verificate delle infiltrazioni d’acqua dal tetto dell’edificio scolastico, il primo cittadino aveva disposto di provvedere urgentemente alla sistemazione e i lavori erano stati assegnati dal Comune, per circa 15mila euro, alla ditta di Davide Usini. La Guardia di Finanza fece un controllo e a lavoro nel cantiere, anziché trovare dipendenti dell’azienda, trovò operai del Comune. Spuntarono dunque fuori dei documenti, firmati dal responsabile comunale dei lavori pubblici, l’ing. Luciano Landolfi, che giustificavano la presenza di quei lavoratori, ma per gli inquirenti si trattava di documentazione retrodatata e falsa.


Finirono a giudizio il sindaco Vincenzo Cerasoli, l’ing. Landolfi, Usini, e gli operai Giuseppe Di Fabio, Emidio Tari, Gionata Calisi e Felice Capponi. Per gli imputati, difesi dagli avvocati Luca Amedeo Melegari, Corrado De Angelis, Dino Lucchetti e Gianni Lauretti, il pm Marco Giancristofaro ha chiesto condanne a un anno di reclusione, ma il Tribunale di Latina li ha assolti per insufficienza di prove.