Accusati di truffa, di essersi fatti consegnare dalle presunte vittime denaro promettendo loro falsamente un lavoro nel settore marittimo, i fratelli Salvatore e Antonio Talesco sono stati rinviati a giudizio dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Mara Mattioli.
I due, 40 e 46 anni, residenti a Minturno e SS. Cosma e Damiano, questa volta sono finiti sotto accusa per presunti raggiri compiuti, tra l’estate 2011 e il febbraio successivo, a Formia. Il processo è fissato per il prossimo 6 aprile, davanti al giudice Lucia Aielli.
