La Rete degli Studenti del Lazio aderisce al Roma Pride

“Aderiamo al Roma Pride del 13 giugno, data simbolo in cui gay, lesbiche, bisessuali, trans, intersessualil, queer ed etero sfileranno per vie della città per rivendicare a gran voce diritti e tutele per tutte e tutti. Ancora oggi in Italia assistiamo a inaccettabili atti di discriminazione. Enormi vuoti normativi, un’incredibile inadeguatezza delle istituzioni e un substrato culturale ancorato saldamente ai secoli bui della storia dell’umanità rappresentano le principali cause della situazione di assenza di diritti in cui si trovano gay, lesbiche, bisessuali, transessuali, intersessuali e queer che vivono in Italia.

Nelle nostre scuole, ogni giorno, tantissime ragazze e ragazzi vengono quotidianamente discriminate e discriminati, prese e presi di mira per atti di bullismo e violenza. A questo proposito, apprendiamo che le promesse fatte dal Miur su una politica di contrasto al bullismo omofobico a scuola sono state disattese. Gli impegni e le linee guida del Miur, che dovevano apportare alcuni miglioramenti sono stati ritirati. Condanniamo con forza questo passo indietro e chiediamo l’immediata emanazione delle linee guida e l’introduzione di momenti di formazione per gli studenti, i gentori, i dcenti, i dirigenti e tutto il personale scolastico sui temi LGBTQI.


Sabato 13 giugno, dalle ore 15, saremo in piazza della Repubblica per rivendicare quei diritti già largamente acquisiti in molti paesi d’europa e del mondo. Scendiamo in piazza per avere delle vere leggi antidiscriminazione e contro l’omofobia e per la piena valorizzazione e realizzazione di gay, lesbiche, bisessuali, transessuali nella società, tutelando e sostenendo le persone nell’autodeterminazione dei propri progetti di vita indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere”.