Gli alunni di Sabaudia a lezione di differenziata

Sono iniziati questa mattina gli incontri organizzati dall’azienda Sangalli, titolare dell’appalto della raccolta dei rifiuti, con gli alunni delle Scuole del territorio comunale.

Gli incontri, previsti dal capitolato, intendono sensibilizzare i piccoli cittadini all’importanza della differenziazione dei rifiuti per un mondo più sostenibile e pulito. Questa mattina al Palazzo Mazzoni personale dell’area comunicazione dell’azienda Sangalli ha incontrato circa 400 ragazzi delle Scuole Medie dell’istituto Giulio Cesare ed ha mostrato loro, con un linguaggio adatto, i risultati raggiunti dai cittadini di Sabaudia nella raccolta differenziata, dimostrando quanti siano i vantaggi ed i risparmi in termini di acqua, energia e materie prime possibili con un corretto riciclaggio dei rifiuti.


Nel 2014 la percentuale di differenziazione del Comune di Sabaudia si è attestata ad oltre il 65%, compiendo così, oltre al raggiungimento di un obiettivo di legge, anche un piccolo ma importante salto di civiltà.

Domani, 5 giugno, l’azienda Sangalli incontrerà i ragazzi delle classi quarte e quinte della Scuola Elementare di Borgo San Donato e lunedì 8 giugno toccherà ai ragazzi delle scuole elementari di Borgo Vodice e di Sabaudia Centro: tanti piccoli cittadini a cui andrà il ringraziamento dell’amministrazione comunale perché anche loro, come gli adulti, hanno imparato a differenziare bene i rifiuti, contribuendo a raggiungere ottimi risultati. E a tutti loro l’azienda Sangalli distribuirà un semplice ma divertente gioco da tavolo dal titolo “MemoRiciclo” che, come in una sorta di gioco delle coppie, aiuterà le famiglie a comprendere ancor meglio come differenziare correttamente i nostri rifiuti.

Dopo la distribuzione porta a porta del nuovo materiale informativo, tra cui l’utilissimo ecovocabolario, anche questa ulteriore iniziativa è finalizzata a far crescere sempre di più in tutti la consapevolezza dell’importanza di non creare più rifiuti da discarica e puntare invece a differenziare tutto il possibile. La realizzazione di questo ambizioso obiettivo non è poi così lontana, infatti i dati del mese di aprile 2015 parlano di un rifiuti differenziati per il 73%, un dato che conferma che anche i più refrattari a conferire “spazzatura riciclabile” si stanno convincendo dell’importanza di questo atto di civiltà.