Doveva cantare come di consueto nella serata del 2 giugno, in occasione della festività di sant’Erasmo a Formia, ma l’amministrazione comunale ha deciso di annullare il suo concerto e tutte le celebrazioni profane della festività, lasciando intatta la parte religiosa. Così la cantante Chiara ha lasciato al suo profilo facebook un commento di condivisione nella scelta dell’annullamento a causa dei tragici fatti che hanno riguardato l’efferato omicidio dell’avvocato e blogger Mario Piccolino.

La cantante, che solo qualche sera fà ha cantato l‘inno nazionale in occasione della finale di Coppa Italia di calcio di fronte a circa 80mila spettatori e diversi milioni in diretta tv, era stata scelta dal comitato organizzatore come protagonista delle celebrazioni. Ma non ha voluto risparmiare parole di vicinanza alla città e a commento di quanto accaduto: “Non avrei mai voluto comunicare l’annullamento di un concerto per una ragione simile – ha commentato Chiara -. Ma davanti ai fatti di Formia che ci lasciano attoniti, addolorati e pieni di rabbia è giusto che il resto passi in secondo piano. Non è il momento della festa, ma del raccoglimento e della riflessione, per non perdere la speranza che certe cose non accadano più. Come ha detto qualcuno, anche nelle fiabe non si insegna ai bambini che esistono i draghi, quello lo sanno già. Si insegna che esistono, ma che possono essere sconfitti”.