Avevano fatto spesa senza pagare e, davanti alle rimostranze del personale del supermercato, avevano cercato di far “valere” la forza della loro famiglia, quella dei Ciarelli: “Noi non paghiamo, quando ci vedi ci devi lasciare stare, altrimenti ti facciamo sparare le gambe”.
Le tre donne arrestate a metà novembre dell’anno scorso, a Latina, hanno deciso di patteggiare. Trovato l’accordo tra la pubblica accusa e i difensori delle imputate, gli avvocati Natalino Sabatino e Valentina Sartori, l’ok al patteggiamento è arrivato dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Guido Marcelli.
Sei mesi di reclusione e 80 euro di multa per Veronica, Virgilia e Concetta Ciarelli, di 24, 32 e 41 anni, protagoniste della spesa proletaria condita di minacce al supermercato Eurospin di viale Paganini.