Ponza cambia strada. Di nuovo. L’ordinanza 59 del 12 maggio scorso in merito alla regolamentazione del traffico sull’isola è già in soffitta. O meglio, una nuova ordinanza che integra e sostituisce la precedente è in vigore dal 25 maggio. E qualche perplessità la sta creando.
Al fine che ognuno possa regolarsi di conseguenza, residente o turista in vacanza che sia, la alleghiamo qui in calce (Ordinanza 2015), e, allo stesso tempo, rilanciamo quelli che appaiono come alcuni punti controversi, facendo presente innanzitutto che se avete un camper, caravan, autocaravan, roulotte o similari e avete deciso di portarlo con voi sull’isola, rinunciate del tutto a fare il biglietto pena il rischio di vedervi rovinata la vacanza: l’ordinanza (articolo 13), infatti, vieta la circolazione sull’isola di questi mezzi.
Inoltre, e questo vale sia per i turisti che per i residenti, articolo 3 vedi polveri sottili, se avete un veicolo euro 0 – 1 – 2, dal primo giugno 2016 l’ingresso nella Ztl del centro sarà vietato mentre dal 1° gennaio 2017 a essere vietata sarà l’intera isola. E questo, oltre a porre problemi di legittimità allo stesso articolo 3 in quanto la normale procedura prevede che il Comune chieda alla A.S.L. di monitorare, misurare e conoscere i dati risultanti da apposite analisi e solo successivamente decidere cosa fare, appare singolare laddove, per incentivare a cambiare mezzo, articolo 3 comma c, si legge testualmente: “A tutti coloro che dal 1° giugno 2016 al 1° giugno 2017 rinnoveranno il proprio mezzo di locomozione acquistando automezzi Euro 4-5-6 ovvero “ibridi” o elettrici, il Comune accorderà una riduzione del 50% per i diritti di segreteria inferiori ai 200 euro apposti alle diverse pratiche comunali in materia di edilizia e commercio, per l’intero anno di riferimento”. Che di fatto crea una disparità di trattamento nei confronti di chi non ha interesse a sottoscrivere pratiche di questo genere.
Tutto qui? No c’è dell’altro e riguarda proprio la nuova Ztl che di fatto divide l’area del porto in tre zone: A, B e C. Per il sindaco Vigorelli, che sulla propria pagina Facebook, cita ordinanze degli ex primi cittadini Porzio e Ferraiuolo, quest’ultimo oggi consigliere comunale di minoranza, non c’è nulla da temere anzi: “Vi confermo che l’Ordinanza per molti versi è un “copia e incolla” di ordinanze sindacali che si sono ripetute da 34 anni ma non è proprio tutta uguale: fino all’anno scorso, infatti, i residenti pagavano il permesso. Adesso è gratuito”.
E che l’isola avesse bisogno, particolarmente durante il periodo estivo, di una regolamentazione del traffico più stringente è per molti versi innegabile considerati “i quasi 10mila mezzi tra auto e motocicli in arrivo”. E Vigorelli lo sa bene: “In estate, una valanga umana e di veicoli sbarca alla Banchina… Migliaia di persone sbarcano al Molo Musco… Sulla Banchina Ten. Di Fazio le famiglie fanno la spesa o sono in coda per andare al Frontone o per noleggiare gozzetti… Al piazzale della Chiesa di Le Forna si incrociano persone che vanno alle piscine, a Cala Feola o alla Caletta, mentre sfrecciano moto e auto e le corriere si incastrano perché ci sono macchine parcheggiate davanti al Tartaruga… In queste condizioni è chiaro a tutti che la convivenza fra auto e pedoni è una situazione di pericolo costante. E di inciviltà. Nello stesso tempo, affermo che era giusto che i pedoni si facessero il segno della Croce prima di imboccare il tunnel Santa Maria/Giancos, dovendo percorrerlo insieme con auto, moto, corriere e camion da ambo i lati: anche questa è una situazione di pericolo costante”. Così si è deciso per “Fasce orarie di permesso di circolazione nella ZTL che coincidono con gli orari di minore afflusso dei pedoni, dossi per ridurre la velocità, tassativi divieti di sosta nelle zone calde di Le Forna, senso unico alternato e regolato dal semaforo per il tunnel Santa Maria/Giancos (in via sperimentale fino al 30 giugno)”.
L’obiettivo? “D’inverno, quando Ponza non è Hollywood o una fiction – scrive il Sindaco -, devono prevalere gli interessi e le esigenze di comodità dei residenti. D’estate, devono invece prevalere interessi e comodità dei turisti, delle persone che portano ricchezza a Ponza e ai ponzesi… …che sanno da sempre che i sacrifici dell’estate sono il pane per l’inverno”.
Alcune eccezioni alla Ztl ce ne sono, e anche queste non hanno mancato di creare polemiche laddove alcuni hanno visto favori verso alcuni esercizi commerciali (smentiti categoricamente dal Primo Cittadino), ma in realtà quelli che mancano effettivamente sono i parcheggi per cui l’amministrazione, fin dall’anno scorso, ha predisposto un Piano studiato dall’assessore Ambrosino insieme con una società specializzata. Di fatto, con un rapido conteggio, rispetto all’inizio degli anni ’80, i posti auto sono diminuiti di circa 150 unità vedi l’eliminazione di parcheggi a Giancos, Chiaia di Luna, Porto Centro, Piazzale della Chiesa a cui andrebbe aggiunta la nuova banchina al porto che non risulterebbe ancora collaudata e, pertando, non potrebbe ospitarne.
A ogni buon conto per evitare multe e problemi, conviene che l’ordinanza venga letta attentamente perché rimarrà a lungo in vigore e, se forestieri, averla a portata di mano.
Anche perché sull’isola, con determina comunale che fissa l’impegno di spesa in 60mila euro, sono in arrivo nuovi Vigili Urbani esterni che presumibilmente non staranno con le mani in mano (Determinazione n°25 basata sulla delibera di giunta del 18 marzo Deliberazione della Giunta Comunale n. 56.15 ). I bollettari per i verbali già sono stati acquistati (Ordinanza 2015 Determina n°28 P.L.), così come le divise (DETERMINAZIONE N. 22 DEL 11.05.2015).
I GRAFICI UTILI – PARCHEGGI E ZTL
SETTORE 1 – PONZA CENTRO
SETTORE 4 – LE FORNA CALACAPARRA