Assolto ancora una volta Giovanni Emanuele Morlando. Il 26enne di Formia, attualmente detenuto per altre vicende, e su cui grava il terzo processo in Corte d’Assise d’Appello per l’omicidio del ballerino di Scauri Igor Franchini, questa volta doveva rispondere di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate su tre carabinieri e due poliziotti costringendoli a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso di Formia per varie ferite e contusioni agli arti, fatti avvenuti nella sua abitazione il 3 agosto di un anno fa.
Durante la fase delle indagini gli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Francesca Tallini suoi difensori di fiducia avevano sostenuto, durante l’incidente probatorio, che il giovane era in uno stato mentale di incapacità di intendere e di volere al momento del fatto in quanto in preda ad una crisi nel corso della quale aveva persino posto in essere gesti autolesionistici. E proprio nel corso dell’incidente probatorio il dottor De Marco, specialista in psichiatria presso l’ospedale di Sora, aveva effettivamente confermato in capo al l’imputato un disturbo di personalità e una totale incapacità al momento del fatto di intendere e di volere, escludendone anche la pericolosità sociale.
Per questo motivo, dunque, oggi il Gup del Tribunale di Cassino Donatella Perna ha respinto la richiesta del pubblico ministero, Siravo, di rinviarlo a giudizio e ha accolto la richiesta assolutoria avanzata dalla difesa, chiudendo definitivamente la vicenda.