Queste le parole del consigliere comunale del Pd, Alessandro Di Tommaso: “La L.R. n. 26 del 28/12/2007 definisce e dispone il finanziamento per la “Promozione regionale a fini turistici delle manifestazioni tradizionali”. Ogni anno, quindi, la Regione Lazio destina risorse del proprio bilancio a queste iniziative. I comuni e le pro loco devono rispettare, alcuni criteri dettati dalla legge per ottenere il finanziamento dell’iniziativa.
I criteri di merito sono::
- La tradizione e la storicità dell’evento
- Il radicamento della manifestazione con riferimento alla storia alla cultura alle tradizioni popolari.
Fino a qui senza dubbio si può affermare che la manifestazione per i festeggiamenti della madonna del Carmelo, rispettano in pieno i criteri descritti.
Tuttavia gli altri termini per la selezione dei progetti migliori sono:
- Elementi di innovazione nel campo della promozione e comunicazione tali da realizzare un alto livello di visibilità mediatica e di attrattività turistica promozione e valorizzazione, all’interno dell’evento, di prodotti tipici del territorio.
Purtroppo proprio qui, dove bisognava dimostrare l’innovazione e le tecniche di promozione del territorio la passata amministrazione ha mostrato tutta la sua inefficienza. Proprio in queste mancate caratteristiche si riassume tutto il loro fallimento.
Il progetto e la richiesta di fondi per la nostra manifestazione della Madonna del Carmelo è stata bocciata per incapacità manifesta della ex giunta di proporre qualcosa di innovativo e di valore. Come ovviare a questo problema? Svelato il motivo per cui l’ex sindaco Procaccini, ha disposto una delibera di giunta il giorno successivo alla sua sfiducia per finanziare la festa del mare.
Avevano già avuto comunicazione dell’esito delle selezioni dei progetti migliori e tra questi non rientrava quello di Terracina. Un modo per “salvare la faccia” dalla brutta figura. Ma le bugie hanno le gambe corte”.
