Scattata l’ora dell’appello per il russo accusato di aver ucciso a coltellate e mutilato un 34enne, anche lui straniero, a scopo di rapina. Condannato lo scorso anno dalla Corte d’Assise del Tribunale di Latina a ventisette anni di reclusione, il 25enne Igor Zaichiv, domiciliato a Tor San Lorenzo ha fatto ricorso e il processo verrà discusso martedì prossimo.
Il 16 agosto 2012, il 34enne romeno Cristian Vasilica Sau, un senza fissa dimora, venne ucciso con quattro coltellate e il corpo senza vita dello straniero venne scoperto due giorni dopo, in un campo a Fossignano, ad Aprilia. I carabinieri arrestarono, con l’accusa di omicidio, il russo Zaichiv, che ora spera nell’assoluzione o almeno in una riduzione della condanna, come hanno chiesto i suoi difensori, gli avvocati Angelo Palmieri e Livio Della Nova, sostenendo che non sono emerse prove certe contro il giovane. Decideranno i giudici della Corte d’Assise d’Appello di Roma.
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