Forte e Giancola: “Regione capofila per il rilancio dell’economia pontina”

Contratti di sviluppo, formazione e ricollocazione dei lavoratori, nuova legge urbanistica che snellisce le procedure alle imprese favorendo, ad esempio, il riuso delle aree dismesse: tante le novità illustrate dalla Regione in seno al tavolo per la crisi industriale pontina, arrivato ormai alla fase operativa. Zingaretti e gli assessori Valente e Fabiani saranno a Latina a metà giungno per spiegare tutte le opportunità

Si è tenuto oggi, 14 maggio, presso la sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo, il tavolo interistituzionale sulle crisi industriali della provincia di Latina. Presenti all’incontro, convocato dall’assessorato al Lavoro della Regione Lazio, oltre all’assessore competente Lucia Valente e i consiglieri regionali del Pd Rosa Giancola ed Enrico Forte, i rappresentanti del Ministero del Lavoro; degli assessorati allo Sviluppo Economico, al Lavoro e alla Formazione della Regione Lazio; della Provincia di Latina e delle organizzazioni sindacali pontine.


«La Regione – spiegano Forte e Giancola – si pone come capofila del processo di rilancio dell’economia e dell’occupazione in terra pontina, mettendo in campo tutte le risorse, sia nazionali sia europee, per guidare questo processo. Si pensa, ad esempio, ad un «modello Alitalia» anche per il bacino dei lavoratori della provincia di Latina, vittime di una crisi industriale che sta minando il sistema economico e sociale di un intero territorio».

Proseguono i consiglieri regionali: «Le novità emerse dal tavolo interistituzionale odierno sono molteplici e partono da un presupposto ineludibile: le aziende dovranno essere parte attiva in una fase che attendevamo da anni, quella dell’arrivo di risorse nazionali ed europee che premieranno i progetti migliori, in grado di valorizzare intere filiere produttive, e non necessariamente delimitati comparti territoriali. Anche il sistema della formazione, a breve, potrà essere gestito in prima persona dalle aziende. Per questo a tutti viene richiesto senso di responsabilità e partecipazione. La Regione -proseguono Forte e Giancola- si è impegnata con le parti sociali e con il ministero del Lavoro a diffondere capillarmente sul territorio di Latina, che sarà la prima fatta del tour informativo, tutte le iniziative aperte sia a livello regionale sia a livello nazionale.

Pensiamo, nel primo caso, al contratto di ricollocazione ed al reddito di attivazione, ma anche al bando ‘Torno subito’ che riteniamo una delle opportunità vincenti e maggiormente innovative proposte dalla giunta Zingaretti. Sarà proprio il presidente della Regione insieme agli assessori Valente e Fabiani ad illustrare a Latina tutte le opportunità in corso, fermo restando che le proposte dovranno arrivare da tutti e tutti dovranno avere un ruolo in questa fase, dai sindacati ai consorzi industriali passando per gli enti locali sino alle multinazionali per cui è prevista l’attivazione dei contratti di sviluppo. Processo, questo, in parte, già visto con la vicenda Bsp di Latina Scalo e la partnership Invitalia-Regione.

Importante ricaduta sul territorio pontino – ricordano Giancola e Forte – lo avrà anche il testo unico sull’urbanistica la cui bozza è ormai ultimata e che favorirà molto le aziende che vogliono riqualificare aree dismesse».

«Come firmataria della proposta di legge in materia di revisione delle norme sulla programmazione negozionale insieme al consigliere Forte- dice Giancola – ho ribadito la necessità di rendere protagonisti quei soggetti sino ad oggi esclusi dalla programmazione socio economica, come le amministrazioni comunali, rendendo operativi degli accordi territoriali che possano rispondere al meglio alle esigenze delle singole realtà locali».