Raccontaci il tuo viaggio: Argentina

Questa volta il narratore è Elio Guerriero.  Come i suoi predecessori, Elio, inviandoci il suo racconto, parteciperà al concorso che Agenzia AS Turismo ha riservato ai suoi clienti.

Amo moltissimo viaggiare e per questo motivo che tutti i miei amici e conoscenti mi chiamano “The Globe Trotter”.


Recentemente ho deciso di girare un po’ per l’Argentina e desidero descrivervi l’itinerario e raccontarvi, ove possibile, le emozioni che ho provato nel visitare questo Paese.

Naturalmente ho iniziato con Buenos Aires, che sebbene non abbia monumenti di rilievo particolari, l’ho trovata interessante ed ospitale. La città non è così caotica e pericolosa come le altre capitali sudamericane, ma ti accoglie con la cordialità tipica dei popoli latini. Il clima è decisamente mite tutto l’anno, si mangia benissimo, particolarmente la carne, e la vita non è assolutamente cara. Non si hanno problemi linguistici perché si parla spagnolo e ricordo che circa il 70% della popolazione è di origine italiana per cui molti capiscono la nostra lingua e la parlano piuttosto bene. E’ piacevolissimo passeggiare, quasi senza meta, tra i vecchi quartieri del centro storico, ovvero tra San Telmo e La Boca dove è facile vedere gente comune che balla il tango per strada a qualsiasi ora del giorno e della notte. Quasi tutti i locali pubblici hanno questo tipo di musica e dopo poco tempo che sei arrivato cominci a sentirla tua, anche se non sei un ballerino e non hai orecchio musicale. Altro momento molto suggestivo è stato quando ho visitato l’ottocentesco cimitero monumentale della Recoleta dove è sepolta Evita Peròn.

Una gita in barca attraverso i canali della delta del fiume Tigre non è assolutamente da perdere! Per gli amanti della carne alla brace: non dimenticate di andare a mangiare in una churrascarìa, dove potrete gustare delle ottime bistecche di bovino e/o il famoso cordero patagonico (eccellente agnello cotto alla griglia).

Chi ama la Paleontologia può visitare gli scavi di Neuquén con relativo museo ricco di reperti fossili di giganteschi dinosauri.

Bariloche è proprio una chicca: è una deliziosa cittadina montana, sulle Ande, in mezzo a boschi e meravigliosi laghi.

Altro fiore all’occhiello dell’Argentina è Puerto Madryn da cui partono varie escursioni per la Peninsula Valdès, dove si potranno vedere, nel loro habitat, leoni marini, elefanti marini e pinguini.

Inoltre, più a sud, a El Calafate, ci sono escursioni per il Lago Argentino dove è possibile toccare quasi con mano un iceberg o addirittura, camminarci su.

Infine l’Argentina possiede la città più a sud del mondo: Ushuaia. Da dove partono numerose escursioni per Capo Horn, il Polo Sud ed i fiordi del Cile.

Per chi ama i sapori del mare suggerisco di assaggiare le centolla, un granchio gigante dal gusto delizioso; un viaggio in Argentina non sarebbe completo senza una visita alle città coloniali, alla regione vinicola e alle Cascate di Iguassù, da fare, magari, in un secondo tempo poiché l’Argentina è un paese vastissimo: è il sesto più grande del mondo.