Ponza cambia strada, le nuove regole per la viabilità

Dal prossimo 25 maggio scatta a Ponza l’Ordinanza traffico che regolamenta non solo il periodo estivo ma stabilisce anche modalità valide per gli anni a venire.

Vengono ampliate le Zone a Traffico Limitato (ZTL), è istituito il traffico a senso unico alternato nel tunnel da Santa Maria a Giancos, i permessi di circolazione nel centro abitato saranno ridotti al minimo, tutto il prestigioso corso Pisacane sarà sempre chiuso al traffico. E non solo.


Da subito saranno istallati limitatori di velocità in varie strade dell’isola (i dossi), perché Ponza non è Indianapolis.

E fra un anno e mezzo, dal 1° gennaio del 2017, a Ponza sarà vietata la circolazione di tutti i mezzi privati e pubblici Euro 0-1-2.

LE TRE AREE ZTL

Per l’estate 2015 e le successive, la ZTL parte dall’altezza della grotta del Serpente a Santa Maria e si estende nel centro cittadino fino a via Parata. Da quest’anno l’area è stata estesa a Giancos e a parte di Santa Maria, proprio per consentire una minore e più ordinata circolazione di veicoli.

IL SENSO UNICO NEL TUNNEL

Non a caso è istituito il senso unico alternato, regolato da semafori già posizionati, nel tunnel che unisce Santa Maria a Giancos. La misura è accompagnata dal divieto di transito dei mezzi pesanti, compresi quelli del trasporto pubblico, della Nettezza Urbana e dei fornitori. E ci saranno limitatori di velocità (dossi).

E per tutte le auto provenienti da Le Forna, a Tre Venti dovranno imboccare la via Panoramica (viceversa, per ritornare a Le Forna dovranno percorrere la via Panoramica).

Questa misura è anche a protezione dei tantissimi pedoni che transitano nel tunnel, spesso famigliole o gruppi, che l’anno scorso hanno inviato al Sindaco una petizione firmata da quasi 500 persone chiedendo una soluzione che consentisse loro il transito nel tunnel in condizioni di maggiore sicurezza e tranquillità.

La misura del senso unico alternato è in via sperimentale. Se darà un risultato positivo, assumerà carattere permanente. Nel caso di un risultato non all’altezza delle aspettative, il Sindaco istituirà il senso unico da via Dante (incrocio con la Panoramica) a Tre Venti.

I PERMESSI DI CIRCOLAZIONE NELLA ZTL

Tutti i veicoli per poter transitare nella ZTL dovranno munirsi di un permesso rilasciato dalla Polizia Locale. I permessi saranno centellinati, ridotti al minimo e la circolazione sarà in ogni caso regolata con orari molto rigidi.

In pratica, nelle ore di maggior presenza “umana” di pedoni (ad esempio dalle ore 9.30 alle 13.30 ovvero tra le 15.30 e le 19), saranno solo i veicoli di servizio a poter circolare.

Una importante novità è che i cittadini residenti a Ponza nelle tre aree della ZTL avranno il permesso a titolo gratuito. Anche i cittadini residenti a Le Forna avranno un permesso a titolo gratuito, ma l’ingresso nella ZTL avrà stretti limiti orari (fatta eccezione per i pescatori professionisti).

PIAZZA E CORSO PISACANE

Sarà chiusa al traffico a carattere permanente, per ogni tipo di mezzo, biciclette comprese, dal bar Welcome’s al noleggio di Giulio il Pescatore.

Unica eccezione per motivi di igiene per il camioncino frigo della macelleria Aprea e per i mezzi di lavoro o di soccorso nei casi di necessità.

I rifornimenti per gli esercizi commerciali o i privati, avverranno mediante carrelli manuali o elettrici.

MESSA AL BANDO DEI VEICOLI EURO 0-1-2

Entro un anno e mezzo, a Ponza dal 1° gennaio 2017 non potranno più circolare veicoli e mezzi Euro 0-1-2 che sono inquinanti, chiassosi, non revisionati e che hanno più rughe di una tartaruga.

La misura entrerà in vigore con gradualità.

Da questa estate, divieto di ingresso nella ZTL, fatta eccezione per Taxi, pullman del TPL, mezzi di lavoro e trasporto merci, auto di cortesia, ciclomotori.

Dal 1° giugno 2016 sarà vietata la circolazione a veicoli, motoveicoli e ciclomotori Euro 0-1-2

Dal 1° gennaio 2017 il divieto di circolazione viene esteso a Taxi, NCC, mezzi di lavoro e trasporto merci, pullman del TPL.

Nelle more, il sindaco Vigorelli fa presente “in un magazzino a Le Forna abbiamo trovato – e verranno utilizzati – alcune decine di pali della segnaletica, buttati lì dopo essere stati comprati dal Comune anni fa. Lungimirante esempio di cattiva amministrazione. E anche in una stanza chiusa a chiave dell’ex scuola media a via Roma abbiamo trovato tutta la cartellonistica turistica comprata dal Comune anni fa e ancora protetta dalla plastica, nonché altre panchine, altri cestini, compresi i pali, viti e i bulloni (abbiamo già cominciato a istallare queste ricchezze tenute nascoste)”.