Emergenza lavoro sudpontino, l’Usb: “Dall’assessore Valente solo chiacchiere, è dramma sociale”

E’ scontro tra l’assessore regionale al lavoro Lucia Valente e il sindacato dell’Usb. La Valente ha speso parole di grande apprezzamento per il programma regionale di sviluppo per l’occupazione giovanile, intitolato Garanzia Giovani, messo in campo dalla giunta regionale della quale fa parte, e lo ha fatto nel corso di un incontro con l’assessore alle politiche sociali Eliana Talamas e il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, che si è svolto nella sala Ulisse del centro commerciale Itaca a Santa Croce.

Ma il sudpontino resta una “bomba pronta ad esplodere” a causa della perdita di centinaia di posti di lavoro. La disoccupazione è stata galoppante negli ultimi anni e le crisi aziendali, i licenziamenti, i fallimenti e la cassintegrazione sono diventati fenomeni di massa per il comprensorio. In questo senso a lanciare l’allarme è stata l’Usb di Formia che ha ricordato le decine di rischieste di incontro all’assessore ed altre istituzioni puntualmente rimaste inascoltate. Richieste di convocazione per proporre iniziative di occupazione dei lavoratori del territorio, lo stesso di origine dell’assessore che è infatti di Gaeta, ma che la Valente ha puntualmente cestinato.


Eppure nulla è accaduto, e al di là delle belle parole spese per il progetto “Garanzia giovani”, nessuna delle crisi occupazionali delle aziende sul territorio è stata risolta. Così l’organizzazione sindacale ha scritto nuovamente il proprio disagio per la mancanza di dialogo, inviando la nota al prefetto di Latina, al ministro del lavoro, a parlamentari, senatori, consiglieri e molti altri soggetti per ricordare che la situazione è drammatica. Cosa che effettivamente una delegazione di lavoratori e il segretario della Usb di Formia hanno fatto con una pacifica irruzione nel corso del convegno durante il quale hanno chiesto di avere finalmente un incontro con l’assessore Valente.