Boxe, Angela “Amira” Cannizzaro a Latina

Angela Cannizzaro e il presidente Mirko Parisi

16 maggio. E’ questa la data fissata per il ritorno al pugilato agonistico di Angela “Amira” Cannizzaro, la principessa del ring, che con i colori della Scuderia Parisi-Chiavarini tornerà a combattere dopo due anni di assenza dal quadrato nella riunione organizzata dall’AS Parisi Boxe a Latina.

Angela Cannizzaro4Due anni lunghissimi, che la prima campionessa italiana assoluta, titolare della Nazionale nel 2002, professionista dal 2003 e con oltre 30 incontri disputati, vuole cancellare con un colpo di spugna: “Sono stati due anni difficili – spiega il talento della Scuderia Parisi-Chiavarini – e non vedo l’ora di salire finalmente sul ring, cosa che in questo periodo è mancata soprattutto per motivi burocratici. Mi sono allenata tanto per farmi trovare pronta e adesso ci siamo, sale l’adrenalina”.


Contro la 38enne pugile, che vive a Reggio Calabria e fuori dal ring fa l’avvocato penalista, la croata Manuela Zulj, 22enne che in carriera vanta due vittorie, 4 sconfitte e un pareggio: “E’ un’avversaria che non conosco – spiega Amira – ma poco importa. Io darò il massimo sul ring per vincere, come faccio sempre. Ho degli obiettivi, voglio tornare a battermi ed arrivare ad un titolo, magari a quello mondiale. So che sarà difficile, ma sono pronta, non mi arrendo mai”.

Angela CannizzaroIl match si disputerà a Latina, nel PalaBoxe della società AS Parisi Boxe, e proprio a Latina e alla società presieduta da Mirko Parisi la campionessa rivolge un pensiero: “A Latina non mi hanno visto mai combattere, ma nelle occasioni in cui sono stata presente il pubblico mi ha fatto sentire tutto il suo calore e l’ammirazione nei miei confronti. Ho bisogno del pubblico di Latina, perché grazie alla società io riemergo e torno a combattere. Ovviamente – precisa Amira Cannizzaro –, il merito maggiore è di Mirko Parisi, una persona eccezionale, un combattente, un guerriero che non molla mai, al quale devo tantissimo e che non smetterò mai di ringraziare. Spero di sdebitarmi con il meraviglioso pubblico di Latina ed offrire un grande spettacolo”.

Angela-Cannizzaro-2Insomma un’autentica regina del ring, anzi, principessa del ring, come spiega il suo nome Amira: “Dieci anni fa mi sono convertita all’Islam ed ho scelto di chiamarmi Amira, che vuol dire principessa. Amir, principe, è il nome che Mike Tyson, il mio idolo assoluto, ha messo a suo figlio dopo essere diventato musulmano. Per il momento mi basta essere principessa, poi in un secondo momento cercherò di diventare regina. Ora voglio concentrarmi sul match a Latina che per me è un nuovo inizio, poi mi piacerebbe combattere nella mia città, Reggio Calabria, perché non l’ho mai fatto. Sono tornata – conclude Angela Amira Cannizzaro –, e non vedo l’ora di salire su quel ring, una cosa indescrivibile, un’emozione che non ha paragoni”.