Calandrini (Fdi – AN): “Caduta del Comune di Terracina, un atto molto grave. Si faccia presto chiarezza”

Nicola Calandrini

Caduta della giunta Procaccini a Terracina, dopo le dichiarazioni dell’Onorevole Pasquale Maietta, segue un comunicato stampa di Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale:

“La caduta del Comune di Terracina rappresenta un atto politicamente molto grave e preoccupante anche in termini di democrazia, presentando alcuni aspetti ancora oscuri e su cui mi auguro sia presto fatta chiarezza


E’ ormai chiarissimo che la manovra messa in atto da Forza Italia per scardinare una amministrazione votata ed eletta dai cittadini di Terracina rientra in una più ampia strategia che ha una sola finalità: rompere l’alleanza tra quei Comuni di centrodestra, che gli stanno impedendo di controllare quella che da più di dieci è la “cassaforte” del suo potere politico in provincia di Latina e che si chiama “Acqualatina”. E’ tutta qui la partita che Forza Italia ha giocato sulla pelle della città e dei loro cittadini: mantenere il controllo della società “Acqualatina” a costo di far cadere intere amministrazioni comunali.

E per fare questo non hanno esitato ad accusare ed infangare il sindaco, Nicola Procaccini, ed hanno trovato soldatini obbedienti. E’ assurdo e da veri irresponsabili aver raccolto tredici firme per far cadere il sindaco di Terracina: i consiglieri comunali che si sono resi protagonisti di questa sciagurata iniziativa hanno inflitto uno sfregio alla loro città di cui saranno chiamati a rispondere e a pagare le conseguenze dai loro stessi cittadini. I tre spregiudicati consiglieri  che erano in  maggioranza ed hanno tradito il loro sindaco, devono sapere di aver lasciato la città in gravi difficoltà alle porte della stagione estiva e di un iter in corso per conseguire la “Bandiera Blu”, con tutti i delicati passaggi sotto il profilo amministrativo che questo comporta”.