L’ex sindaco Nicola Procaccini dopo lo scioglimento: “Venduti per pochi spicci”

Un lungo applauso ha accolto il sindaco, o meglio ex sindaco Nicola Procaccini, questo pomeriggio, mercoledì, nell’aula consiliare dove ad attenderlo vi erano quelli che possiamo considerare i fedelissimi, quelli che lo hanno seguito in tutte le sue scelte, da quando è stato eletto, ma anche semplici cittadini disgustati per quanto avvenuto, per quelli che a tutti gli effetti si sono dimostrati dei traditori “venduti per pochi spicci” ha dichiarato Nicola Procaccini.

“Questi personaggi – ha dichiarato Nicola Procaccini – hanno agito senza avere neanche la possibilità di affrontarmi, hanno firmato di nascosto con questo notaio di Fondi. Ritengo che soltanto chi si vergogna si comporta in questo modo. Non ho mai pensato di dimettermi, penso di esserne stato degno di questo posto”.


L’ex sindaco ha sottolineato le conseguenze di questo gesto e l’arrivo del commissario prefettizio. “La città subisce un colpo duro – spiega – con una rivoluzione in atto, con l’arrivo della stagione turistica, con la bandiera blu, l’arrivo del commissario non è una cosa piacevole. Possiamo scordarci dell’elisuperficie, del tribunale per il quale stiamo lottando da molto, tante cose negative, anche se penso non sia giusto pensare solo a queste. Questa è una giornata triste, ma da questo deve nascere uno scatto d’orgoglio, vendicarci e riscattarci altrimenti saremo uguali a quelli che si sono venduti per pochi spicci. Sono pazzi se pensano di essersi liberati di me, sbagliano di grosso: noi non ce ne andremo, ci batteremo fino a quando avremo respiro”.

Intanto l’ex sindaco ha anche confermato la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative che si svolgeranno nel 2016, anche se all’inizio non era sua intenzione volerlo fare, ma visto come sono andate le cose. Nelle prossime ore presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di Latina ed all’Authority anticorruzione perché possa fare chiarezza e capire quanto successo.