Barricato in casa per due giorni, altra accusa per tentato omicidio

Giuseppe Testani
Testani viene scortato fuori dall'abitazione
Testani viene scortato fuori dall’abitazione

Nuova accusa di tentato omicidio e nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Giuseppe Testani, il 47enne che, il 27 gennaio scorso, a Norma si barricò dentro casa della ex e minacciò tutti di morte.

L’indagato si è sempre difeso dicendo che voleva solo rivedere il figlio, che per tale ragione era evaso dai domiciliari, dove si trovava per accuse di stalking, e che non voleva far male a nessuno.


L'arma sequestrata
L’arma sequestrata

Dopo che una perizia eseguita sulla pistola sequestrata al 47enne, che ha stabilito trattarsi di un’arma non in grado di sparare, il sostituto procuratore Valerio De Luca ha chiuso le indagini, accusando Testani solo di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.

Sulla vicenda, però, ha aperto una seconda inchiesta il sostituto procuratore Simona Gentile, accusando il 47enne di tentato omicidio nei confronti della ex, per il liquido infiammabile che avrebbe sparso sul pavimento dell’abitazione della donna, sempre il 27 gennaio scorso.

E il gip Mara Mattioli ha emesso per l’indagato una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, ora impugnata al Riesame dai difensori, Angelo Palmieri e Riccardo Amadei.

L’ARRESTO DI TESTANI IL 30 DICEMBRE 2015

https://www.youtube.com/watch?v=Q2gUy0dsUWk