Il Comune di Terracina ha pubblicato il “decalogo per il cittadino sulla pista ciclabile”. Il Terracina Social Forum ritiene “la realizzazione della pista ciclabile un’opera del tutto secondaria, di pura facciata e finalizzata unicamente all’ottenimento della Bandiera Blu (oltre che dettata da logiche “elettorali”), con uno stravolgimento della corretta logica che dovrebbe vedere la Bandiera Blu come strumento e la tutela dell’ambiente e della salute, nonché l’accoglienza dei turisti, come obiettivi (e non il contrario).
A questo punto, ci permettiamo di segnalare all’amministrazione comunale il “Decalogo per il Polo dei Trasporti”:
1) Programmare, ove possibile, gli orari Cotral in funzione degli orari dei treni, gli orari Cotri in funzione degli orari di Cotral, treni ed imbarcazioni per le isole (si chiama intermodalità dei trasporti pubblici).
2) Introdurre car sharing, bike sharing, scooter sharing, piazzola per i taxi, rastrelliere per le biciclette.
3) Installare più panchine e pensiline, bagni pubblici e fontanella pubblica.
4) Fornire informazioni più dettagliate, anche in lingua inglese, sia all’interno che all’esterno della stazione ferroviaria.
5) Installare un chiosco per le informazioni turistiche e sfruttare meglio il tabellone elettronico per fornire informazioni utili a viaggiatori, pendolari e turisti (a queste “categorie” interessa poco sapere dove e quando si effettua la raccolta dei rifiuti ingombranti).
6) Ripristinare la sala d’aspetto della stazione ferroviaria (con prese elettriche per la ricarica di apparecchiature elettroniche), introducendo la navigazione gratuita wi-fi.
7) Potare frequentemente rami e siepi che sporgono sui marciapiedi per gli utenti Cotral, realizzando inoltre sui marciapiedi stessi gli scivoli per i disabili.
8) Potenziare l’illuminazione e posizionare eventuali videocamere di sorveglianza.
9) Installare biglietterie automatiche e distributori di bevande e vivande all’interno della stazione.
10) Curare maggiormente il decoro della piazza e della stazione ferroviaria, tagliando le erbacce sui binari, mettendo in sicurezza i fili elettrici appesi ai muri e ripulendo le pareti dalle affissioni abusive.
Inoltre, tornando al “Decalogo per la pista ciclabile”, la seconda parte del punto 9 recita:
“sono stati previsti tre grandi parcheggi hub presso l’area del Molo, l’ex pro Infanzia e il parcheggio del Mercato del giovedì. Questi tre parcheggi offriranno oltre mille posti auto in più e saranno costantemente collegati con bus elettrici dal 1° giugno fino al 30 settembre”. Il servizio delle navette dal parcheggio del mercato del giovedì al centro, gestito dalla Cotri, è stato previsto anche in occasione della gara del Campionato offshore che si è tenuta a Terracina ad ottobre 2014. È possibile sapere quanti utenti hanno usufruito di quel servizio in tale occasione?
Programmare correttamente, infatti, vuol dire anche sfruttare i dati dei quali si può entrare in possesso facilmente per effettuare le opportune valutazioni. La domanda, da parte nostra, è capziosa: nei due giorni in cui si è svolta la competizione, infatti, quel parcheggio è rimasto praticamente vuoto… Inoltre, la notizia che esisteranno questi parcheggi di scambio con servizio navetta sarà pubblicata sul sito Internet della Cotri, oppure succederà come per la riduzione delle corse dei bus urbani durante le festività di Pasqua, quando l’informazione non è stata assolutamente fornita dallo stesso sito Internet?
Che logica ha puntare ad opere di abbellimento come una pista ciclabile sul lungomare, quando i servizi già esistenti sono o insufficienti, o carenti, o da migliorare? Ma, soprattutto, quando manca la “visione d’insieme”, premessa fondamentale per una corretta programmazione? Per quanto tempo ancora dobbiamo continuare con la logica dell’evento, o, peggio ancora, con la logica del comunicato stampa, anziché con una sana progettualità? Terracina ha bisogno di un sindaco, non di un addetto stampa”.