L’Amministrazione Comunale di Terracina, spiega in dieci punti, la realizzazione della pista ciclabile:
I dieci punti che il cittadino di Terracina deve conoscere rispetto alla realizzazione della pista ciclabile del lungomare Circe.
1) Il colore blu è previsto per tutte le piste ciclabili in sede propria. In alternativa ci sarebbe solo il colore amaranto che meglio si presta per i percorsi in campagna.
2) Il cordolo è del tipo e dell’altezza prevista dalla rigida normativa vigente, al fine di consentire in caso di emergenza di essere scavalcato dalle biciclette o dai mezzi di soccorso.
3) Sono stati fatti dei lavori per la sistemazione delle caditoie, in modo da consentire all’acqua piovana di defluire più velocemente, fermo restando che in caso di violenti acquazzoni si formerà comunque qualche pozzanghera e ci vorrà un po’ più di tempo per asciugarsi.
4) La larghezza di tutte le carreggiate stradali con relativi parcheggi è espressamente disciplinata dal codice stradale e quella del lungomare Circe rispetta perfettamente le misure previste.
5) Il lungomare Circe è accessibile alle automobili da oltre trenta traverse, in media una ogni 100 metri circa. Alcune sono intercluse da un cancello ma la maggior parte ha un collegamento sempre aperto su viale Europa. Il quale da Via Basilicata a uscire continua a essere percorribile nel doppio senso di marcia come prima.
6) Gli autobus privati non dovrebbero percorrere il lungomare se non è strettamente necessario.
7) In prossimità di tutti gli esercizi commerciali ci sarà un parcheggio a loro riservato per il carico e scarico delle merci. Fermo restando che le operazioni dovranno limitarsi al primo mattino e al primo pomeriggio, come da ordinanza sindacale.
8) La direzione sud-nord era l’unica possibile per consentire alle auto di parcheggiare lato monte e rimettersi sulla corsia di marcia dal lato del guidatore, consentendo a questi di avere la migliore visuale possibile. Inoltre, giacché si vuole limitare l’uso delle auto sul lungomare e migliorare la utilizzo del trasporto pubblico locale, la direzione invertita ne avrebbe precluso l’utilizzo. Difatti, tutti gli autobus pubblici hanno la salita e discesa dei passeggeri sul lato destro del veicolo.
9) Gli unici parcheggi persi sono quelli da via Basilicata a salire sul lato mare, mentre quelli dalla Pineta in via Basilicata sono stati semplicemente spostati dal lato mare al lato monte. Per ovviare comunque alla perdita di parcheggi, si è aggiunta una fila di posti auto lungo le traverse che prima erano a doppio senso e ora a senso unico. Inoltre sono stati previsti tre grandi parcheggi hub presso l’area del Molo, l’ex pro Infanzia e il parcheggio del Mercato del giovedì. Questi tre parcheggi offriranno oltre mille posti auto in più e saranno costantemente collegati con bus elettrici dal 1° giugno fino al 30 settembre.
10) A proposito della lunghezza della pista, è stato realizzato un piano della ciclabilità che serve proprio ad avere chiaro in mente quali saranno i prossimi passaggi per mettere in connessione tutte le piste ciclabili esistenti, il centro storico alto con il centro storico basso, il lungomare di Terracina con quello di San Felice Circeo, il Calcatore con il centro, il parco di Campo Soriano con il Calcatore.