Liberi i due romeni arrestati sabato sera dai carabinieri a Terracina, intervenuti in via Roma per sedare una rissa. In aula gli imputati hanno raccontato uno spaccato di vita all’ombra di Monte Giove che mette in luce l’ennesimo business criminale.
Costantin Pruna e lo zio Stefan Tarsu, di 21 e 56 anni, hanno dichiarato che la città è stata divisa in zone da gruppi rom che, come loro, fanno i musicisti ambulanti. Per quanti sconfinano e vanno a chiedere l’elemosina in locali sotto il controllo di altri gruppi sono guai.
Proprio come sarebbe accaduto ai due sabato sera, che hanno sostenuto di essere stati aggrediti. Il giudice del Tribunale di Latina, Raffaella De Pasquale, ha convalidato gli arresti e rimesso gli imputati in libertà. L’udienza, accogliendo la richiesta di termini a difesa avanzata dall’avvocato Giusi Grigoli, è poi stata rinviata al 26 ottobre.