Si è svolta in una sala gremita di cittadini e in un clima di concentrazione molto palpabile, la conferenza di presentazione del Piano Organico sulla Sicurezza (POS) organizzata da Aprilia in Prima Linea, con il fondamentale intervento del Consigliere Regionale Fabrizio Santori.
Dopo l’introduzione ai lavori della Presidente Sabrina Esposito Montefusco, che ha brevemente spiegato sia le ragioni e sia gli obiettivi della conferenza, è toccato al Segretario Emanuele Campilongo spiegare nei dettagli il POS. “Il concetto di sicurezza è talmente complesso, che è necessario affrontare molteplici aspetti non tutti apparentemente fondamentali – ha affermato Campilongo – ma che inseriti in un contesto di sintesi fanno la differenza”.
Ai numerosi esponenti delle Forze dell’Ordine presenti saranno sicuramente brillati gli occhi, quando si è toccato il tema spinoso della spending review a cui sono sottoposte da anni. “Basta con queste politiche criminali di tagli che fanno apparire la sicurezza come un costo e non una risorsa – afferma Campilongo – e allo stesso tempo, bisogna intervenire sul contesto politico perché l’aria cambi. Non è possibile che la certezza della pena sia una chimera e che intere fasce delinquenziali, spesso straniere, agiscano indisturbate e addirittura con la certezza di farla franca”.
All’interno del Piano si è fatto riferimento anche al miglioramento della fruibilità delle strade, favorendo i cittadini e le Forze dell’Ordine sia in fase di controllo che di repressione dei reati. Parte spinosa è stata quella sulla partecipazione dei cittadini e delle associazioni di protezione civile e d’Arma infatti, si ritiene utile stimolare la nascita di associazioni di cittadini che svolgano opera di vigilanza e segnalazione alle Forze dell’Ordine, oppure vedere se sia possibile utilizzare le forze già esistenti. Poi il discorso sulla videosorveglianza, infatti “non si può credere che essa dissuada il crimine, tuttalpiù – sottolinea Campilongo – aiuta all’individuazione dei responsabili ma noi dobbiamo prevenire i reati anche attraverso maggiore certezza della pena e ovviamente un presidio maggiore del territorio da parte delle Forze dell’Ordine”.
Il consigliere regionale Fabrizio Santori si è immediatamente impegnato con una lettera al Prefetto di Latina per chiedere il rafforzamento delle forze di Polizia sul territorio e ha annunciato che “da questo momento inizierò un tour sulla sicurezza anche grazie al rapporto con APL con il quale c’è grossa sinergia – afferma Santori – non solo in tema di sicurezza. Mi sono già occupato di portare all’attenzione della Regione alcune emergenze legate all’ambiente di Aprilia e ciò perché il concetto di sicurezza deve intendersi nel modo più ampio infatti, anche la tutela dell’ambiente e del territorio rendono il cittadino più sicuro”.
Santori si è lanciato in una analisi dei dati sui reati che fornisce l’osservatorio sul crimine della Regione, spingendo i cittadini a non scoraggiarsi e a denunciare sempre tutto alle forze dell’ordine. “Viviamo in un momento dove i cittadini – ha concluso Santori – sono fortemente limitati nelle loro libertà, a causa della crescente micro criminalità che non consente loro di muoversi liberamente, soprattutto per le donne e per gli anziani. Questo deve finire e il ripristino della necessaria sicurezza per i cittadini passa anche attraverso l’impegno fattivo della politica e dei movimenti come APL che vogliono sempre più radicarsi nel tessuto sociale”.