In occasione della Giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita dall’UNESCO nel 1995, domani, giovedì 23 aprile alle 16:30 presso l’Auditorium Mario Costa, si svolgerà la cerimonia conclusiva del terzo premio letterario “San Giorgio e il drago, il libro e la rosa”, patrocinato dalle Parrocchie di San Francesco Saverio e SS. Sebastiano e Rocco.
Una leggenda catalana narra che San Giorgio salvò una principessa combattendo con coraggio contro un drago feroce dal cui sangue nacque però una rosa. Il buon combattimento del Santo ha offerto ai promotori del concorso l’opportunità di riflettere su come “il drago dell’ignoranza” si può sconfiggere con “le armi della cultura”. La rosa simbolo universale di bellezza ed armonia nasce dal sangue del drago sconfitto, proprio come la poesia e l’arte nascono dalle sensibilità che ogni uomo nasconde nell’animo e con le quali affronta le disavventure della vita.
I giovani artisti della Scuola Primaria di Primo e di Secondo grado, e delle scuole Superiori di tutta Italia, si sono cimentati su due temi di attualità. Il primo riguardava l’anno europeo della conciliazione tra la via professionale e vita familiare (anno europeo del Pinguino); l’altro portava a riflettere sugli episodi delle baby squillo. La giuria, composta da Don Paolo Spaviero (Presidente onorario); Anna Castrucci (Presidente); Isabella Battaglia Berti; Maurizio Danieli e M. Carla Gabellini (Segretaria), basandosi sulla propria sensibilità artistica ed umana, ha determinato una classifica, in considerazione della qualità degli elaborati pervenuti, della loro originalità, dei valori dei contenuti espressi, della forma espositiva e soprattutto delle emozioni suscitate. Della Giuria d’Onore fanno invece parte Giusy Pantaneschi, Lidano Lucidi, Marie Thérèse Mukamitsindo e Jeph Anelli. Nella sezione A (poesia) il primo classificato è Giulia Vannucchi di Viareggio (Lucca) con la poesia “X Factor”, il secondo classificato è Arianna Alborali di Guerra di Gavardo (BS) con la poesia “Giovane donna”, il terzo classificato è Federica Armitari di Sezze (LT) con la poesia “L’anno del pinguino”.
Premio speciale fuori concorso a Franjo Matanovìc di Svilaj Donji (Bosnia) con la poesia “La famiglia”. Nella sezione B (Narrativa) i primi classificati sono Marco Di Prospero e Caterina Vitelli dell’I.S.I.S.S di Sezze (LT) con il racconto “La luce mi spegne, il buio mi accende”, primo classificato ex-aequo Riccardo Ferraro di Asti con il racconto “A casa quella sera…”, secondi classificati Martina Raponi e Serena Falcelli di Sezze (LT) con il racconto “Disavventure di un uovo”classe IV della scuola di Melogrosso, terzo classificato Vincenzo Recine di Sezze (LT) con il racconto “Lavoro e famiglia: l’anno del pinguino” della classe IV B della scuola di Melogrosso.