AGGIORNAMENTO – Sono state travolte sulle strisce pedonali, ad un paio di metri dall’ingresso della scuola. E’ successo alle 8,20 di questa mattina in viale Le Corbusier, davanti l’entrata dell’istituto magistrale Alessandro Manzoni.
Tre ragazze, di età compresa tra i 14 e i 15 anni, sono state colpite da una Jeep che stava percorrendo la strada e si stava dirigendo verso le autolinee. Le tre giovani sono state sbalzate di alcuni metri ed hanno riprotato delle ferite, fortunatamente non gravissime. Tutte hanno accusato forti dolori alle gambe, al bacino e al collo. Soccorse dal personale dell’Ares 118 sono state trasportate al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. A svolgere i rilievi di rito si sono poi portati gli agenti della polizia locale.
Non è il primo incidente che si verifica lungo viale Le Corbusier. Una strada sulla quale si corre troppo. Già qualche mese fa alcuni residenti avevano lamentato la scarsa sicurezza della strada.
La consigliera del Partito Democratico Zuliani: “Il sindaco aspetta il morto?”
Tre alunne del liceo Manzoni questa mattina sono state investite mentre attraversavano sulle strisce pedonali per fare il loro ingresso a scuola. La scuola ed i genitori stanno portando avanti da anni la battaglia per la sicurezza, chiedendo che vengano installati dei dossi per far rallentare le auto che a tutte le ore sfrecciano su viale Le Corbusier. Lo stesso dirigente scolastico del Manzoni, il prof. Pietro Altobelli, ha inviato numerose richieste di messa in sicurezza della strada, tutte rimaste inascoltate.
Nicoletta Zuliani, consigliera comunale del Partito Democratico di Latina nonché insegnante nell’istituto superiore, è indignata per l’accaduto. “Si tratta dell’ennesimo episodio che vede coinvolti alunni del liceo, che ogni giorno rischiano la vita per andare a scuola. Soltanto pochi mesi fa un caso simile aveva coinvolto un’altra ragazza e anche in quell’occasione avevo cercato di smuovere l’amministrazione comunale per darsi da fare e rimediare a questa vergogna. Dai dirigenti comunali mi è arrivata una risposta secca e agghiacciante: non si può fare niente. Il motivo? La strada avrebbe dovuto essere prima declassata”.
La storia dei dossi artificiali di viale Le Corbusier, però, oggi ha un seguito: in una recente commissione, infatti, Zuliani ha sollevato nuovamente la questione, che sta seguendo sin dal suo insediamento in consiglio comunale, ed un dirigente del Comune le ha rivelato che da tempo quella strada ad alto scorrimento è stata declassata attraverso un’ordinanza del sindaco. Non ci sarebbero però i soldi da destinare per l’opera. Questo significa, per la consigliera democratica, che l’amministrazione non vuole installare quei dossi per la sicurezza dei ragazzi. “Questo è dolo – afferma Zuliani – Ed è inconcepibile che un’amministrazione pubblica, un sindaco, mettano consapevolmente in pericolo l’incolumità dei propri cittadini. Perché infatti non si parla soltanto di ragazzi: oggi sono state investite tre studentesse, ma su quelle strisce poteva esserci chiunque: un genitore, un insegnante, un passante che non c’entra nulla con la scuola. L’amministrazione di Giovanni Di Giorgi aspetta che qualcuno si faccia male in modo irreparabile per intervenire?”.
Per Zuliani l’episodio è ancora più grave alla luce di un fatto: il Comune spreca soldi pubblici in spese sbagliate, spacchettamenti, e finanziando opere faraoniche come la pavimentazione della Ztl, ma lascia nel dimenticatoio la sicurezza delle scuole e delle strade. Le basi per la vivibilità di una città che possa definirsi civile, oltre che capoluogo di provincia.
Valore Donna: “Di Giorgi fa passerella con l’omicidio stradale, ma lascia le scuole abbandonate”
Oggi tre ragazze sono state investite davanti al liceo Manzoni di Latina, una scuola che da anni chiede al Comune che vengano installati dei dissuasori di velocità in prossimità dell’ingresso dell’Istituto, che si trova in Viale Le Corbusier, una strada molto pericolosa e dove le auto raggiungono alte velocità.
“Siamo indignat” – afferma Valentina Pappacena, presidente dell’associazione di promozione sociale “Valore Donna” di Latina -. Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, non dovrebbe andare fiero del suo operato come primo cittadino. Invece di tutelare l’incolumità dei cittadini, mettendo in sicurezza le strade e le scuole che cadono a pezzi, pensa infatti soltanto a fare passerella sui giornali”. Il riferimento di Pappacena è al recente intervento del sindaco sull’omicidio stradale.
“Non è mai sceso in piazza vicino alla gente, ai familiari delle vittime della strada, si è limitato soltanto a due parole scritte in un comunicato stampa inviato ai giornali. E oggi veniamo a sapere che c’è stato un altro incidente, sempre nello stesso punto, sulla stessa strada, per fortuna con conseguenze meno gravi di quelle che avrebbe potuto avere. Il Comune di Latina cosa ha fatto fino ad oggi? Cosa aspetta ad ascoltare le richieste dei genitori, degli studenti e del personale della scuola? Tutti si sentono, e lo sono, in pericolo”.
L’associazione “Valore Donna” è vicina alle famiglie delle studentesse investite ed è pronta a scendere in piazza per protestare al fianco degli studenti.
Gli assessori Tiero e Di Rubbo in merito all’incidente all’ingresso dell’istituto Manzoni
“In merito all’incidente che si è verificato questa mattina all’ingresso dell’istituto “Manzoni”, in cui un automobilista non ha rispettato la segnaletica ed ha investito tre studentesse, ci sentiamo vicini alle ragazze e alle loro famiglie per quanto accaduto e auguriamo alle studentesse pronta guarigione. Facciamo rilevare che la strada in cui si è verificato l’incidente è stata di recente completante asfaltata e la segnaletica rinnovata, mentre l’investitore delle studentesse non ha rispettato la precedenza investendo le ragazze sulle strisce pedonali.
La problematica della sicurezza di quella strada è oggetto da tempo dell’attenzione dell’amministrazione comunale, che sta cercando di attuare nuove iniziative in tal senso, considerando che , essendo la strada ad alto scorrimento , non può essere oggetto di apposizione di dossi che ostacolerebbero il passaggio dei mezzi di soccorso, specie ambulanze e vigili del fuoco. Per questo abbiamo invitato l’istituto Manzoni e l’amministrazione provinciale, a cui spetta la competenza gestionale di quella scuola, anche a considerare altre possibilità di accesso e di uscita dalla scuola.
Al contempo l’amministrazione comunale sta valutando l’introduzione di nuove misure di sicurezza sulla strada in considerazione, tra cui l’installazione di lampeggianti.
Siamo rimasti profondamente colpiti e disgustati dalla ignobile speculazione politica che la consigliera Nicoletta Zuliani ha voluto fare dell’incidente di questa mattina, senza alcun rispetto delle studentesse e cercando di addossare all’amministrazione comunale le colpe di un incidente causato da un automobilista che non ha rispettato la segnaletica.
Pochi minuti dopo l’accaduto la Zuliani ha messo in rete un video dell’incidente , facendosi tra l’altro riprendere all’interno di una classe della scuola durante l’orario scolastico, utilizzando ancora una volta la scuola e quindi un ufficio pubblico per suoi interessi personali e politici. Anche in questa occasione la consigliera Zuliani non ha avuto rispetto delle istituzioni pubbliche ne’ delle studentesse pur di fare una operazione di sciacallaggio politico.
Un atteggiamento non nuovo, che condanniamo fermamente.
Nel ribadire la nostra vicinanza alle studentesse ferite e alle loro famiglie , confermiamo la disponibilità dell’amministrazione a trovare altre iniziative utili in termini di sicurezza per studenti e docenti del Manzoni”.