Terracina, Pd chiede sconto del 50% sulla Tasi per la ristorazione

Causa la crisi, calano i consumi in ristoranti, pub, osterie e pizzerie. E’ quanto emerge da molti sondaggi ma fattivamente è quanto si può constatare dalla difficoltà che incontra la categoria nella nostra città. Sempre di più sono le imprese che chiudono, chi riesce a resistere lo fa contando sulle proprie capacità imprenditoriali. In città le attività che si occupano di ristorazione stanno cercando di diversificare l’offerta mantenendo però, sempre alta la qualità dei prodotti. Attività che da diverso tempo a questa parte vedono incrementare il loro lavoro solamente nei fine settimana e nei quindici giorni a cavallo di ferragosto, ma che tuttavia sono soggette a tassazione per l’intero anno.

E’ questo il motivo per cui abbiamo presentato un emendamento al regolamento sull’Imposta Unica Comunale IUC, che verrà discussa al prossimo consiglio comunale, al fine di aiutare le imprese sgravandole di una eccessiva tassazione a cui sono soggette. Fare impresa oggi è molto difficile ancor più se a pesare sui bilanci societari è la tassazione comunale.


Questo emendamento se verrà approvato dal consiglio comunale sarà, inoltre, un ulteriore incentivo alla differenziazione e corretto smaltimento dei rifiuti. Infatti, potranno usufruire di una esenzione sulla Tasi del 50% sulla superficie complessiva tassabile, le attività (ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub) che affideranno, in maniera dimostrabile, lo smaltimento dei rifiuti speciali, oli combusti – oli vegetali esausti, tramite i consorzi di recupero.

E’ una iniziativa che da una parte aiuta i ristoratori a risparmiare e dall’altra combatte la dispersione di sostanze molto pericolose per l’ambiente.