Vistasi sequestrare dalla Forestale una casetta in legno che avevano fatto realizzare a Terracina, perché abusiva, due romani avrebbero cercato di estorcere all’operaio che aveva costruito l’immobile, un uomo di Sabaudia, i settemila euro che gli avevano dato come acconto.
Una vicenda che risale al 2006 e che, dopo un lungo e tormentato processo, ha portato il Tribunale di Latina a condannare a 5 anni di reclusione Adalberto e Ottaviano Nori. Numerose le minacce che i due imputati avrebbero fatto all’operaio e alla famiglia di quest’ultimo.