La conferenza di Mark Iuliano nella sala stampa del “Guido Biondi” di Lanciano. “Il pareggio, nel complesso, ci può stare – ha dichiarato l’allenatore del Latina – Sia noi che loro abbiamo giocato la gara, creando occasioni da rete; ma resta il rammarico per non aver chiuso il conto quando ne abbiamo avuto la possibilità. I tre punti li avevamo in tasca, non siamo riusciti a sfruttare in più di una circostanza la superiorità numerica in attacco, e ci siamo fatti sorprendere in contropiede, dopo che qualche istante prima a
vevamo fallito il raddoppio. Dispiace soprattutto per i ragazzi: hanno giocato una grande gara, interpretando la sfida come andava fatto, hanno messo in pratica quanto avevamo preparato in settimana e avrebbero meritato di tornare a casa con il bottino pieno. Siamo stati bravi, la rete di Bidaoui è stata una prodezza: lui ha questi requisiti, per le qualità che possiede dovrebbe farne uno a partita di questi gol”. Poi Iuliano ha fatto chiarezza sulla sua espulsione: “Sinceramente non ho detto o fatto nulla che potesse spingere l’arbitro a mandarmi fuori – ha aggiunto il tecnico nerazzurro – Ero entrato in campo per calmare gli animi e dividere i ragazzi, il direttore di gara mi ha detto che dovevo uscire. Sono più dispiaciuto, però, per l’espulsione di Valiani: anche lui non c’entrava nulla, l’arbitro ha ammonito il primo giocatore che si è trovato davanti. Peccato, ma questo non toglie nulla alla bontà della prestazione”.
