Gaeta, al via il Progetto Carta d’Identità – Donazione Organi

La Giunta Comunale, guidata dal Sindaco Cosmo Mitrano, ha dato il via al progetto Carta d’Identità – Donazione Organi, ovvero alla raccolta ed inserimento delle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti al momento del rilascio e rinnovo del documento di identità. Il progetto, proposto dal Presidente del gruppo comunale AIDO Gaeta, Vincenzo Sinno, è stato presentato all’esecutivo cittadino dal Vice Sindaco Cristian Leccese.

Piena condivisione degli intenti del progetto – dichiara il Sindaco Mitrano – e forte volontà di contribuire alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di donazione di organi e tessuti, sono stati espressi da tutti i componenti della mia squadra di governo. Tale donazione rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita. Rendendo operativa la possibilità di inserire nella propria carta d’identità la dichiarazione di volontà alla donazione di organi e tessuti, consentiamo ad ogni cittadino di esprimersi liberamente in un ambito molto delicato, aiutiamo la rete trapiantologica nazionale, e favoriamo l’arricchimento della banca dati del Sistema Informativo Trapianti. Diamo una speranza in più ai malati per i quali il trapianto rappresenta l’unica soluzione terapeutica in grado di garantire il ritorno ad una qualità della vita normale, ed una buona aspettativa di vita”.


La Giunta Comunale, con apposita delibera, ha dato mandato al Dirigente del Dipartimento Cultura Benessere Sociale di predisporre tutti gli atti necessari alla realizzazione del progetto che comporta, tra l’altro, un’adeguata formazione del personale anagrafe da parte degli operatori del Centro Regionale per i Trapianti del Lazio.

Il progetto prevede, quindi, la raccolta e l’inserimento delle dichiarazioni di volontà alla donazione degli organi e tessuti al momento del rilascio e rinnovo del documento di identità. I dati relativi al consenso o al diniego vengono poi trasmessi dal Comune al Sistema Informativo Trapianti. La registrazione di tale volontà nel suddetto sistema rappresenta uno strumento di garanzia e tutela della libera scelta di ogni cittadino maggiorenne.