Dopo la bella prestazione ed il punto strappato alla capolista, l’Aprilia (40 punti) andrà a fare visita al San Cesareo (49 punti) nel turno infrasettimanale che precede la sosta di Pasqua. Mister Mauro Fattori analizza l’attuale momento della sua squadra: «Nell’ultimo periodo, con il buon punto ottenuto contro la Lupa Castelli Romani ma anche nelle due precedenti gare che ci hanno penalizzato nel risultato, stiamo dimostrando di affrontare ogni partita cercando di migliorarci. Sappiamo di avere grandi margini per crescere e le partite contro le più forti del girone ci permettono di dimostrare sul campo quanto siamo migliorati. Siamo pronti, siamo convinti che il nostro percorso di crescita è arrivato in un momento importante e vedo nei ragazzi tantissima voglia di dimostrarlo in campo, e questo è ciò che conta davvero». Nel girone di andata il trittico di partite Lupa-San Cesareo-Viterbese ha portato un solo punto (proprio contro gli avversari di giovedì); per ora un miglioramento si è visto, ma «non si dovrebbero fare paragoni tra gare disputate nel girone di andata e quelle del ritorno, perché le situazioni che si presentano di volta in volta non sono mai le stesse. Comunque, mettendo per un secondo da parte questa regola, nella seconda gara con la Lupa si è vista un’Aprilia più consapevole del modo di stare in campo. Indirizzare il gioco dell’avversario, quindi fare la partita anche quando il gioco è in mano all’altra squadra, è stato un chiaro segnale di crescita. Che si è vista anche nel momento in cui eravamo noi a gestire il pallone: c’è stata una maggiore sicurezza nella fase di possesso, che aiuta anche ad essere più sicuri nella fase di non possesso. Le gare con Olbia e Fondi ci hanno penalizzato nel risultato, ma in campo avevamo già messo quanto visto con la Lupa. Negli occhi dei ragazzi leggo la voglia di crescere ancora: per un allenatore e per una società non c’è niente di meglio e, alla fine, i risultati daranno ragione ai ragazzi».
Tra i ragazzi che stanno crescendo c’è anche Mauro Molinari, classe ’97, che ha giocato quasi tutto il secondo tempo contro i primi della classe senza assolutamente sfigurare. Il prodotto del vivaio apriliano ha le idee chiare sui prossimi impegni: «Le prossime gare andranno affrontate più o meno come abbiamo fatto domenica scorsa: dovremo stare attenti al loro gioco, chiuderci bene e poi colpirli con le armi che abbiamo a disposizione e che abbiamo dimostrato di saper utilizzare molto bene anche contro le squadre di vertice». Con la Lupa Molinari ha giocato più di mezz’ora, mentre in altre occasioni era stato chiamato in causa solo per pochi minuti. E il merito di questo cambio di rotta è solo suo: «Al 99% aver giocato così pochi minuti nelle altre gare in cui sono entrato è stata solo colpa mia: non mettevo in allenamento tutto l’impegno che era necessario. Ora sono tornato me stesso, e spero di riuscire a creare qualche difficoltà al mister nel momento di scegliere chi deve scendere in campo».
Davide Maola è l’unico dubbio per la trasferta di San Cesareo, visto che si sta riprendendo da un fastidio muscolare accusato venerdì scorso.
Ad arbitrare l’incontro sarà il signor Pietro Scatigna di Taranto, i cui assistenti saranno i signori Michele Pizzi e Leonardo De Palma, entrambi della sezione di Termoli.