In una documentazione inviata al Comune di Aprilia, alla Prefettura di Latina, agli uffici comunali competenti e alla Polizia Locale, APL segnala il dissesto stradale in alcune zone del comune pontino. “Abbiamo deciso di partire da due strade di una zona da tempo abbandonata della periferia di Aprilia – dichiara Sabrina Esposito Montefusco, presidente di Aprilia in Prima Linea – ma anche il centro non se la passa bene, per denunciare lo stato vergognoso in cui migliaia di cittadini sono costretti a vivere ogni giorno. Allo stesso tempo sottolineiamo come, tale situazione, infici pesantemente sulla fruizione di servizi essenziali ed irrinunciabili e ci chiediamo se questa “cittadinanza dimezzata” non sia degna di attenzione da parte delle Istituzioni.
Come si pretende il pagamento di tasse e balzelli se non si provvede almeno a garantire ai cittadini i servizi essenziali? E non ci vengano a dire che non ci sono soldi, con questa scusa hanno veramente stufato! Inoltre, ci rivolgiamo a chi sono anni che dorme “sonni profondi dal punto di vista politico”, infatti non bastano dei manifesti per riguadagnare agli occhi dei cittadini un minimo di credibilità. Ci affidiamo a Sua Eccellenza il Prefetto perché attraverso il coinvolgimento del Governo, appronti un piano straordinario riguardo la viabilità e il decoro di Aprilia.
La nostra città è preda degli appetiti sia delle lobby immobiliari che di quelle legate all’energia e della criminalità. La richiesta di maggiore sicurezza – conclude Montefusco – passa anche per il miglioramento delle infrastrutture di base e non certo da un approccio alla “Grande Fratello” utile solo a far guadagnare qualche azienda amica o a far rendere più “simpatico” qualche assurdo progetto.