Un uomo di sessantuno anni di Formia, Giovanni Centola, è deceduto nel corso di un incidente occorso nelle acque prospicenti la zona portuale, a circa tre miglia.
L’uomo, marinaio dell’imbarcazione, si trovava infatti a bordo di un peschereccio di 17 metri che, intorno alle 15, proveneno da Minturno è andato a collidere contro la nave cisterna che porta l’acqua sulle isole ed era alla fonda fuori dal porto: successivamente all’impatto la paranza è affondata.
Il corpo dell’uomo che sarebbe andato in pensione a breve dopo una vita passata per mare, è stato recuperato e attualmente é a disposizione dell’autorità giudiziaria. In stato di choc i famigliari accorsi in banchina.
Pompeo Scarpellino, comandante della paranza, è rimasto ferito e trasportato all’ospedale Dono Svizzero.
Sul posto in azione i militari della Guardia Costiera di Gaeta che indagano su quanto accaduto su direttiva della Procura di Cassino, un mezzo navale dei Vigili del Fuoco nonché il rimorchiatore “Bino”, specializzato in attività antinquinamento, dislocato nel porto di Gaeta dal Ministero dell’Ambiente. Sul posto anche un aereo ATR 42 della Guardia Costiera con sistemi di telerilevamento ambientale per l’attività di monitoraggio dell’area interessata.