Condanna scontata anche per Fini. Il dirigente comunale, nel 2013, era stato condannato dalla Corte dei Conti a risarcire 12mila euro al Comune di Minturno, per aver ingaggiato degli operai esterni, lavoratori interinali, per far fronte alla pulizia delle strade e alla sistemazione di spazi pubblici nell’estate 2008, nonostante l’ente avesse un esercito di persone già a disposizione tra i dipendenti.
Una vicenda su cui indagò la Guardia di Finanza e che portò al giudizio per danno erariale. Il dirigente ha fatto appello e, come per fatti analoghi in precedenza è accaduto con il funzionario comunale Carmine Violo, i giudici contabili hanno ridotto il risarcimento dovuto da Anacleto Fini. Al comune rientreranno soltanto ottomila euro.