Basket Serie C, per la Fabiani Formia sconfitta che non compromette i play-off

ALFA OMEGA – FABIANI FORMIA: 65 – 51 (18- 8 / 6 – 18 / 18 – 7 / 23 – 18)

Alfa Omega: Di Pasquale 11, Lucibello 4, Pappalardo 20, Manzotti 7, Iannone 12, Bartolazzi 2, Tomassi 4, Banach, Di Filippo 2, Codazzi 3. All. Tardiolo.


Fabiani: Caridà 6, Coronini 2, De Martino, Baricanin, Scodavolpe 17, Nardi 8, Sorrentino 6, Mansutti 6, Cicivè 4, Picarazzi 2. All. Ortenzi.

Arbitri: Marinelli – Salvatori

A due giornate dal termine della regular season, il girone G del campionato di serie C di pallacanestro ha già emesso il suo inappellabile verdetto per quanto concerne le formazioni che prenderanno parte ai play-off, ovvero Basket Scauri, SMG Fabiani Formia e Bk Valmontone. A dire il vero, la griglia di partenze era ben nota già prima della disputa, da parte delle formazioni sopra citate, del terzultimo impegno stagionale alla luce della sconfitta interna della Vis Nova contro il San Paolo, sconfitta che delineava in modo inequivocabile le prime tre posizioni. E sarà stato proprio l’aver saputo già in anticipo di aver staccato il biglietto per poter prendere parte alla poule promozione a condizionare l’approccio di gara con l’Alfa Omega se è vero come è vero che il 18 a 8 con il quale si è chiuso il primo quarto di gioco testimonia di una Fabiani distratta, svogliata ed imprecisa, al contrario di un Alfa Omega decisamente motivato e sceso sul rettangolo di motivato e deciso a portare a casa i due punti in palio. Manna dal cielo la sirena dei primi dieci minuti con coach Ortenzi che catechizza i suoi e li rimanda in campo sicuramente più vogliosi e concentrati; la squadra appare subito più decisa sia in difesa che in attacco con lo svantaggio che lentamente comincia ad assottigliarsi fino a quando, ad un minuto dal termine del primo tempo, la bomba da tre di Scodavolpe regala ai formiani il primo vantaggio dell’incontro sul 24 a 26, vantaggio e punteggio che non muteranno fino alla fine del primo tempo.

sorrentino fabiani formiaAll’insegna del grande equilibrio l’inizio del terzo quarto con le due contendenti che si affrontano a viso aperto senza però riuscire ad allungare nel punteggio; a metà del tempo il Formia raggiunge il massimo vantaggio (+4) sul 27 a 31 e proprio mentre ci si attendeva l’allungo decisivo, gli ospiti accusavano un calo di tensione ed un passaggio a vuoto del quale ne approfittavano immediatamente i padroni di casa per piazzare un terrificante parziale di 15 a 2 che mandava le due squadre all’ultimo riposo con l’Alfa Omega in vantaggio sul 42 a 33. Al ritorno sul parquet i canestri di Nardi e Cicivè dimezzavano il gap, ma il tentativo di rimonta si andava ad infrangere contro i tanti errori sia in fase offensiva che difensiva, con i capitolini che riprendevano a macinare gioco ed a raggiungere anche i 15 punti di vantaggio a meno di 5 minuti dal termine. Nelle ultime battute la Fabiani le provava tutte per rientrare in partita, ma i ragazzi di Tardiolo non mollavano di un centimetro riuscendo, senza affanni, a respingere gli assalti di Coronini e compagni; anzi, con grande tranquillità, riuscivano addirittura ad allungare nel punteggio fino ad arrivare a +17, per chiudere poi in scioltezza sul 65 a 61.