Le lamentele dei cittadini hanno portato la Municipale di Fondi a un nuovo giro di vite. Non contro gli autisti indisciplinati o l’abusivismo commerciale, questa volta. Ma contro escrementi di cane e – soprattutto – padroni indisciplinati. Amanti degli animali di sicuro, però col brutto vizio di lasciare le deiezioni del loro amico a quattro zampe nel bel mezzo di luoghi di passaggio, uscendo senza sacchetto d’ordinanza e costringendo gli altri a zigzagare tra ostacoli maleodoranti.
Per i trasgressori d’ora in poi si profilano tempi duri: giovedì il comandante Giuseppe Acquaro ha inaugurato un apposito servizio, partito per adesso dal centro storico. Sei in tutto, alcuni in borghese, gli agenti sguinzagliati a partire dalle 16 tra Corso e vicoli alla ricerca dei “pirati del sacchetto”. E non solo: nel mirino, anche i padroni con esemplari di razze considerate pericolose portate a spasso senza museruola o guinzaglio. Un blitz che a breve verrà riproposto, per un’attività che in futuro potrà probabilmente contare su un apporto hi-tech: la verifica del microchip d’ordinanza, dovrebbe essere affidata al sistema Munipol, appena partito per le violazioni del Codice della strada e pronto ad essere integrato.