“14° Premio Cisterna”, tradizione e rinnovamento

E’ stata un’edizione che ha voluto in parte rompere col passato uscendo dalla consueta cerimonia di consegna del riconoscimento per dare spazio e modo ai protagonisti di raccontarsi.

Si è tenuta ieri pomeriggio, in un’affollata aula consiliare, la quattordicesima edizione del premio più longevo e prestigioso della città: il Premio Cisterna.


Dopo un’attenta valutazione delle sempre numerose segnalazioni pervenute alla segreteria del Premio, la commissione – composta da Patrizia Pochesci (Presidente), Carlo Castagnacci, Pier Luigi Di Cori, Pierfranco Fatati, Bruno Fieramonti, Quirino Mancini, Romeo Murri, Pierfrancesco Paliani, Marzio Setini, Mauro Nasi (segretario) – ha reso noti i premiati di quest’anno e consegnato il riconoscimento.

“In ogni persona insignita del Premio Cisterna – ha detto la presidente Pochesci – è stata trovata una connotazione tipica di questa terra: la contraddizione, intesa come scontro fra la grandezza di ciò che la persona è o fa e l’umiltà e semplicità del proprio stile di vita. Oltre che il cisternese può essere lontano dal proprio paese nello spazio, ma non nella mente né nel cuore”.

Impegnata a Roma con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, il sindaco Eleonora Della Penna – dopo la partecipazione alle cerimonie istituzionali per l’Esodo Cisternese, nel pomeriggio ha passato il testimone al presidente della Commissione Cultura nonché membro di quella del Premio, Pier Luigi Di Cori.

“Il Premio Cisterna – ha detto Di Cori – vuole essere un riconoscimento alla cisternesità, alla forza e caparbietà di saper ricostruire e risorgere dopo ogni distruzione. Un gesto che ha dell’eroico e che, nell’ultimo caso, ha visto protagonisti i nostri nonni o padri. A loro come ai loro figli che con talento e impegno proseguono l’opera di sviluppo, crescita e prestigio della nostra comunità, il Premio vuole essere un corale ringraziamento”.

Il Premio Cisterna quest’anno è andato ad Achille Umberto Di Lelio (pioniere dell’industria casearia a Cisterna e in provincia di Latina), a Rodolfo Martelli (fondatore e presidente storico dell’Audax Cisterna che ha forgiato campioni italiani ed europei di boxe), a Fiorella Brasili (poetessa dialettale), all’Istituto Suore Adoratrici Preziosissimo Sangue (presente in città da 158 anni con l’importante scuola San Basilio che ha educato ed istruito generazioni di cisternesi), alla Croce Rossa Italiana sezione di Cisterna nel suo 20esimo anniversario, ad Osvaldo Materazzo (imprenditore di successo insieme ai figli Giancarlo e Sandro), a Cristian Scardigno (pluripremiato regista di corto e lungometraggi), Alessandro Penso (fotogiornalista per testate internazionali su temi di grande attualità sociale), all’Azienda Agricola Fabio Di Silvio (pioniere della coltivazione biologica e dei gruppo solidali di acquisto), Accademia Giulia Brignone (per la grande opera di promozione culturale con il concorso internazionale di poesie).

Attraverso la guida dei due presentatori, i giornalisti Claudia Paoletti e Mauro Nasi, i dieci premiati sono stati raccontati dalle loro biografie ma anche da ex campioni, colleghi, amici, o familiari presenti in sala. Per alcuni di loro si è fatto uso del commento di foto, per altri di filmati e videointerviste. Ad allietare la cerimonia due noti ed apprezzati artisti locali: la cantante Monica Montellanico e il musicista Roberto Bartoli.