Pietro Ingrao e Lenola, 100 anni di storia

Il prossimo 30 marzo 2015 l’ On. Pietro Ingrao, ex Presidente della Camera dei Deputati, grande dirigente politico del PCI ed uomo di cultura che ha contribuito alla costruzione della Repubblica Italiana, compirà il suo 100^ compleanno.

Nell’occasione di tale evento il Comune di Lenola, congiuntamente al CRS- Fondazione Pietro Ingrao, alla Confcommercio ed al CAT- Confcommercio Provinciali di Latina ed alla Associazione “Giuseppe De Santis”, organizzeranno un articolato programma di iniziative per valorizzare la figura del nostro illustre conterraneo mettendo in risalto il rapporto tra Ingrao ed il suo paese natio nel corso della sua vita, mettendone a fuoco la trasformazione di Lenola che è avvenuta anche grazie all’impegno ed al contributo di Pietro Ingrao.


Le iniziative godono dell’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, della Camera dei Deputati e della Regione Lazio nonché della Amministrazione Provinciale e della Camera di Commercio di Latina.

1915-2015: due date, un secolo, che racchiudono la vita, le vicende, e le passioni di Pietro Ingrao.

E’ ancora oggetto di studio e di analisi come egli, partendo da un paese fortemente arretrato, dove c’era la fame vera, (ed in questo simile all’intero Mezzogiorno d’Italia), conservatore e diviso per censo (i “signorotti” proprietari di terre da una parte e gli artigiani ed i contadini da un’altra parte, come mondi incomunicanti), abbia fatto a rompere quelle gabbie per compiere ciò che Ingrao ha fatto nella sua lunga vita e che è raccolta e raccontata in libri, giornali, atti parlamentari e di convegni, siti internet, documentari e film.

Lenola, alla metà del ‘900 era un paese che aveva vissuto sulla propria pelle il dramma delle due guerre mondiali. Il 23 gennaio del 1944 subì un violento bombardamento che distrusse gran parte del Centro Storico e causò la morte di 58 persone, tra cui molte donne e bambini. A questo ed al dramma degli sfollati – a cui la famiglia Ingrao non poté sottrarsi – si aggiunse poi la inaudita violenza dei marocchini sulle donne lenolesi, aprendo un’altra ferita mai rimarginata.

Già centinaia di lenolesi avevano solcato le acque dell’oceano emigrando in “America” o in altre nazioni europee.

Ne è passata di acqua sotto ai ponti dalle elezioni per la Assemblea Costituente in cui il PCI prese soltanto 17 voti, dando modo a Giulio Andreotti di inviare ad Ingrao, tramite il giovane giornalista de “l’Unità” Emanuele Rocco, quel beffardo biglietto con il quale gli indicava il risultato “del suo paese natale”.

Pietro Ingrao è davvero un uomo di un’altra epoca.

Ha dato un valore nuovo, alto, alla politica. Pensava e proponeva “nuovi modelli di sviluppo della società e del capitalismo” e si interrogava financo sul “vivente non umano”.

Ma con le manifestazioni per il suo centesimo compleanno – proseguendo nel solco delle iniziative svoltesi lo scorso anno nei Comuni di Lenola, Fondi, Formia, Gaeta e Roccagorga – vogliamo soffermarci su quale sia stato il rapporto profondo tra Ingrao ed il territorio ove sono le sue radici più profonde, cioè il suo paese natale, Lenola.

Ma come era Lenola agli inizi del ‘900 e come è cambiata durante i cento anni di Pietro Ingrao? Quali trasformazione ha subito Lenola e quali influssi ha sviluppato sul paese la azione politica di Ingrao o il suo pensiero? Quanta influenza ha esercitato Ingrao su Lenola e sulle vicende politiche e culturali del territorio del basso Lazio?

Sono domande a cui cercheremo di dare delle risposte attraverso una intervista a Giulia INGRAO, ultima delle sorelle di Pietro, cercando di ricostruire il volto di un paese che si è sviluppato socialmente, economicamente e culturalmente ed approfondendo alcune vicende del rapporto non semplice che Ingrao ha avuto con i suoi compaesani.

Arricchiremo il colloquio con Giulia Ingrao con la proiezione del MESSAGGIO DI PIETRO INGRAO A LENOLA, con la proiezione di un cortometraggio – LA BANDA DI LENOLA – girato a Lenola nella metà degli anni ’50, la cui fotografia fu curata da Giuseppe Rotunno, con la lettura di brani di testi di Pietro Ingrao dedicati a Lenola, con testimonianze di persone che nelle varie epoche hanno avuto rapporti diretti con Ingrao. Le letture dei testi saranno svolte da Pier Giulio Cantarano.

Seguiranno concerti dedicati a Pietro Ingrao di AMBROGIO SPARAGNA – accompagnato dalla Orchestra Italiana e dal Coro Popolare – e di DANIELE SEPE. Si tratta di omaggi sinceri e sentiti di grandi artisti noti in tutto il mondo per le loro qualità musicali e per le loro collaborazioni con registi e musicisti di livello internazionale, che manifestano (o ribadiscono) il loro affetto e la loro gratitudine a Pietro Ingrao per ciò che egli ha fatto e rappresenta tutt’ora nel panorama politico e culturale italiano. I Concerti saranno presentati da Pino Guerrera.

Sarà proiettato il Film-documentario di Filippo Vendemmiati “NON MI AVETE CONVINTO – Pietro Ingrao, un eretico”, presentato alla 69^ Edizione del Festival Internazionale del Cinema di Venezia.

Insomma Lenola – con il contributo essenziale di tutte le Istituzioni e le Associazioni coinvolte – renderà onore, e vuole omaggiare al meglio Pietro Ingrao, come egli merita, coinvolgendo negli eventi del centenario tutto il paese, le categorie commerciali e le scuole.

Gli operatori della ristorazione proporranno per l’occasione dei menù degustazione dedicati all’evento.

Le iniziative si concluderanno con uno spettacolo di Fuochi Pirotecnici nella tarda serata di domenica 29 marzo, e dunque proprio all’inizio del giorno 30 marzo, giorno in cui Pietro Ingrao festeggerà il suo 100^ compleanno.