Solidarietà arriva dal consigliere Amedeo Bianchi dopo l’atto incendiario nei confronti di un’azienda agricola a Terracina, a confine con Borgo Vodice sottolineando ancora una volta la situazione che negli ultimi sta riguardando anche il comune di Sabaudia con i numerosi incendi. “Pur con un “modus operandi” diverso, desta sconcerto che anche questa notte ignoti piromani abbiano colpito una azienda agricola nelle vicinanze di Borgo Vodice; forse emuli di coloro che ormai colpiscono da più di un anno a Sabaudia, sicuramente certi dell’impunità del loro atto. Solo la prontezza dei proprietari ha permesso che non vi fossero danni irreparabili all’impresa. Solo chi è stato vittima di un incendio doloso può capire il senso di frustrazione che si prova quando il lavoro di una vita va in fumo in poche ore. Nella solidarietà di forma delle istituzioni non si prova nessun conforto. Solo la certezza di vedere assicurati alla giustizia e poi la certezza della pena per i responsabili di tali crimini possono, anche se in misura minima, conciliare le vittime con lo stato e le istituzioni. Ognuno, nel rispetto del proprio ruolo, deve fare la propria parte affinchè ciò avvenga. Certo non aiuta le indagini sbandierare in consiglio comunale prima e sui quotidiani poi, lo stato delle indagini stesse ed eventuali interventi da parte dell’Arma dei Carabinieri sulle telecamere di sorveglianza. Per quanto attiene il ruolo di consigliere comunale, abbiamo presentato proposte al Sindaco anche con mozioni (basti ricordare quella che in qualità di consigliere del PD presentammo con l’ex capogruppo Brugnola nelle precedente consiliatura). Ora, come rappresentante della civica “Viva Sabaudia Viva” ho aderito all’invito della cons. Gervasi per la raccolta di firme per una petizione da inviare alle forze preposte al controllo del territorio e, ad oggi, sono circa 2000 le persone che stanno sostenendo questa richiesta. È evidente che la sensazione di insicurezza è diffusa in tutta la cittadinanza che si aspetta, a questo punto, fatti concreti.
