Volley – B1F: la De Gregorio Terracina si gode l’opposto Emanuela Fiore

La De Gregorio Volley Terracina sta risalendo a spron battuto la classifica del campionato Nazionale di serie B1 femminile, cosa che fa intravedere ad un tiro di schioppo, la zona dei playoff, per l’assegnazione di un posto nella categoria superiore, cosa che all’inizio dell’anno era sola e pura utopia considerato che la squadra era una neopromossa. Certo, bisogna di certo rimanere con i piedi per terra e continuare a giocare come nelle ultime gare, fatte di concentrazione, coesione di gioco, una combinazione eccellente nella fase muro/difesa e tanti altri particolari.

Merito di tutto questo è senz’altro l’apporto tecnico, tattico e psicologico che il  lavoro quotidiano svolto dal coach Carmine Pesce in palestra, insieme al suo staff tecnico, trasmette alle ragazze capaci in poche settimane di ribaltare una situazione creata da loro stesse, fatta di partite senza verve, quasi abuliche in altre fatte di grinta, carattere e vinte con gli “occhi della tigre” per dirla alla Velasco.


Ma altro elemento non indifferente a questa crescita, è senz’altro l’arrivo in squadra dal mese di gennaio di Emanuela Fiore, ruolo opposto, che è andata a riempire di fatto un vuoto che la squadra si trovava in quello specifico ruolo.

Dopo aver patito un pochino per un normale ambientamento, Emanuela sta prendendo in mano la squadra in ogni partita a suon di palle messe a terra e condurla a vittorie esaltanti, oltre che importantissime per l’economia del team proiettata al campionato.

L’estate scorsa Emanuela l’ha passata a lavorare in palestra, a Caserta in serie A2, cercando di accelerare i tempi di un recupero dopo un brutto infortunio occorsole al ginocchio e solo grazie al suo carattere e temperamento che, bruciando le tappe, a novembre era già in campo fino al passaggio avvenuto ad inizio anno alla Volley Terracina per cercare di avere più minuti nella gambe, giocare soprattutto e rendersi protagonista, cosa che purtroppo non accadeva nella città campana.

Ora è pienamente entrata a pieno regime negli schemi della squadra ed è sicuramente un punto di riferimento per le sue compagne, ma soprattutto è chiamata in causa per risolvere spesso azioni di attacco e portare prezioso fieno in cascina per i propri colori.

E’ lei stessa a confessarsi dopo una delle tante gare vinte in maniera convincente da lei e le sue compagne: “Ora sto benissimo, il lavoro che stiamo svolgendo in palestra, sta dando finalmente i suoi frutti. Il coach Pesce mi conosce benissimo e sa come farmi rendere al massimo, basta seguire i preziosi suggerimenti che quotidianamente ci da. La squadra è compatta, tutte scendiamo in campo agguerrite e convinte nei nostri mezzi, andiamo avanti alla giornata, nulla ci è precluso: aver battuto squadre come Catania, Cutrofiano e Palmi ci ha regalato ancor più convinzione, cosa che ci fa essere consapevoli di potercela giocare con tutti. Staremo a vedere“.