Ormai le chiamate al 118 e ai Carabinieri per Joan non si contano più. Tre solo ieri. L’uomo, 43 anni di origine rumena, ha purtroppo il vizio di bere e, una volta ubriaco, si accascia a terra senza forze ovunque si trovi, quasi sempre sul ciglio della strada. Quando qualche automobilista lo nota, si allerta e chiama i soccorsi. Tuttavia Joan rifiuta ogni tipo di aiuto, vuole essere lasciato in pace anche se il suo comportamento mette in pericolo la vita sua e quella degli altri.
Ha avuto problemi con il fratello e la compagna: una volta abitavano tutti insieme in un sottoscala di fortuna alle spalle di via Aldo Moro, tuttavia da quando si sono incrinati i rapporti coi suoi familiari Joan affoga i suoi dispiaceri nell’alcol. Non va più al dormitorio di viale Europa, non torna più nel giaciglio.
Carabinieri e soccorritori ormai lo conoscono bene: ci parlano, non è una persona cattiva né pericolosa, ma il suo comportamento distoglie 118 e Forze dell’Ordine da eventuali problemi più gravi. Basta considerare che in questa settimana gli interventi per Joan sono stati almeno dieci.
