Lo hanno trovato in possesso di due pistole perfettamente funzionanti. Una – una calibro 22 con matricola abrasa – è stata trovata con il relativo munizionamento (cento proiettili suddividi in tre scatole); l’altra – una calibro 6 – è stata ritrovata nascosta all’interno di un calzino.
Lui è un ragazzo di 17 anni (che diventerà maggiorenne tra due mesi), fino a ieri perfettamente sconosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato.
L’importante operazione è stata messa a segno dagli agenti della sezione Narcotici della Squadra Mobile della Questura. Gli uomini coordinati dal vicequestore Tommaso Niglio erano impegnati in un’attività di polizia giudiziaria finalizzata al contrasto del crimine diffuso, in particolare dei reati predatori quali furti e rapine, nonché la vendita di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’operazione, gli agenti della Squadra Mobile hanno ritrovato, nascosti nell’armadio della stanza da letto del 17enne, anche 30 grammi di cocaina abbinata a sostanza da taglio di tipo mannite.
Nei prossimi giorni saranno effettuati accurati accertamenti tecnici, grazie anche alla polizia scientifica, tesi da una parte a rinvenire impronte sulle armi sequestrate e dall’altra ad estrarre eventuali profili genetici, in quanto gli investigatori pensano che le armi fossero conservate per conto terzi.
Inoltre, le due rivoltelle saranno portate alla polizia Scientifica di Roma per essere sottoposte agli esami balistici tesi a verificare se siano state utilizzate per compiere altri reati. In attesa che si celebri il giudizio, il minore è stato trasportato nel centro di prima accoglienza di via Virginia Agnelli nel quartiere Monteverde di Roma.
