Basket – Serie C: la Fabiani Formia espugna Aprilia

APRILIA – FABIANI FORMIA: 61 – 82  (19-21 / 11-16 / 11-18 / 20-27)

Virtus Aprilia: Baldrati 2, Puleo 13, Coppa 9, Santilli 19, Gabanella 0, Bruni 0, Pitton 8, Di Biase 4, Milani 2, Gabrielli 4; Coach: Sardo


Fabiani Formia: Caridà 3, Coronini 4, Tinto 0, Baricanin 8, De Zardo 7, Scodavolpe 11, Nardi 4, Sorrentino 29, De Leone n.e., Cicivé 16; Coach: Ortenzi

Arbitri: Zaccarelli – Bova

Una prova tutto cuore e carattere permette alla Fabiani Formia di espugnare il difficile parquet di Aprilia e di riassaporare il gusto di una vittoria lontano da casa dopo tre sconfitte consecutive esterne. Un successo che conferma i formiani sul gradino più basso  del podio ma soprattutto che lancia un messaggio chiaro e preciso a tutte le pretendenti  il terzo posto alla luce di una prova davvero positiva sotto tutti i punti di vista. Della compagine di coach Ortenzi ha impressionato la solidità e la determinazione profusa durante tutti e quaranta i minuti di gioco durante i quali i giallorubilio sono stati in grado di gestire la contesa a proprio piacimento, non permettendo quasi mai agli apriliani di entrare veramente in partita. Nel primo tempo la contesa scivola via senza grossi sussulti e senza grosse emozioni con le due contendenti che si affrontano a viso aperto senza però riuscire ad allungare nel punteggio in modo deciso; ci prova di più la Fabiani che vede premiati i propri sforzi con un +7 allo scadere della prima frazione di gioco (30 a 37). Al rientro in campo l’Aprilia si mostra più intraprendente e, approfittando dell’unico passaggio a vuoto dei formiani incapaci di andare a bersaglio per oltre un paio di minuti , riesce anche a portarsi ad un solo punto di distanza riaccendendo di colpo il match. Ma da qui inizia una nuova partita con la Fabiani che inizia a macinare alla grande ed a piazzare un colpo decisivo al match con un parziale di 18 a 2 che porta, a meno di 40 secondi dal termine del terzo parziale, gli ospiti avanti di 17 punti, vantaggio che si riduce a 14 al suono della sirena (41 a 55). Nel quarto ed ultimo periodo un Aprilia tramortito non riesce ad impensierire più di tanto Sorrentino (davvero maiuscola la sua prova)  e soci, con questi ultimi bravi ad non abbassare la guardia ed a giocare sempre con la massima concentrazione e determinazione per terminare con tutta tranquillità la gara sul 61 a 82.