Imu sui terreni agricoli, il Comune di Sermoneta aderisce al ricorso al Tar di Anci Lazio

Il Comune di Sermoneta conferma la propria posizione negativa rispetto al calcolo dell’Imu agricola e alle relative esenzioni e per questo, con delibera di Giunta, aderisce al ricorso promosso da Anci Lazio.

Ciò che viene contestata è la decisione del governo di far pagare l’Imu in base alla classificazione Istat dei Comuni in montani, parzialmente montani e non montani, che prevedono l’esenzione totale dal pagamento Imu per i terreni agricoli e quelli non coltivati in Comuni totalmente montani; ed esenzioni parziali per i terreni agricoli e non coltivati posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, situati in Comuni parzialmente montani.


“Il Comune di Sermoneta – si legge nella delibera di Giunta n. 11 dell’11/2/2015, “è fortemente penalizzato dalle nuove disposizioni normative” e si ravvedono “profili di illegittimità”. Innanzitutto per la “violazione del principio di irretroattività delle norme”; poi per il “difetto di proporzionalità”, vale a dire che il tributo “riduce le assegnazioni del fondo di solidarietà, quindi entrate certe, sostituendole con entrate future e incerte”; infine si ravvisano “violazioni allo statuto del contribuente”, e quindi “il Comune sarebbe anche sottoposto a possibili ricorsi da parte dei contribuenti”.

L’Anci Lazio (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani sezione regionale Lazio), a cui l’Amministrazione comunale di Sermoneta aderisce, si è proposta come supporto per un’azione congiunta di ricorso avanti al giudice amministrativo contro l’imu agricola, invitando la Giunta ad autorizzare il Sindaco a conferire gratuitamente apposito mandato, nelle forme di legge, al legale individuato dalla stessa associazione, nello specifico l’avvocato Enrico Michetti.

«Il tributo è iniquo perché colpisce esclusivamente chi non trae redditi dal piccolo appezzamento di terra coltivato prevalentemente per l’autoconsumo, oppure ne trae talmente poco che verrà completamente eroso dall’Imu”, spiegano il Sindaco Claudio Damiano e l’Assessore alle Finanze Antonio Di Lenola. “Il Comune di Sermoneta che prima era considerato comune montano e perciò esente da IMU sui terreni agricoli, ora non è più tale. Questo a danno di chi ha un terreno che non usa, magari frutto di eredità».

La scadenza era fissata per il 10 febbraio 2015. L’Agenzia delle Entrate, con circolare 1/E del 9 febbraio, ha sospeso more e interessi per questa tassa. Anche perché il D.L. n. 4/2015 deve essere ancora convertito in legge e soprattutto sono ancora pendenti i ricorsi al Tar, tra cui quello del Comune di Sermoneta.