FABIANI FORMIA – SORA 2000: 76 – 70 (22-23 / 15-16 / 22-17 / 17-14)
Fabiani: Caridà 12, Coronini 10, De Leone, De Zardo 14, De Martino, Scodavolpe, Nardi 6, Tinto 2, Sorrentino 13, Cicivè 19. All. Ortenzi.
Sora 2000: Caldarozzi, Reali, Mayers, Johnson 22, Mariani 4, Fiorini 6, Iannarilli 5, Serra 29, Chiari 4. All. Polidori.
Arbitri: Rubera – Tripi (Roma)
Al termine di un match tirato e combattuto la Fabiani Formia riesce ad avere la meglio sul Sora portando così all’incasso due preziosi punti che le permettono di rimanere in corsa per i play-off. Una gara difficile contro un avversario che ha fatto di tutto per complicare i piani dei formiani, ma ha dovuto fare i conti con un gruppo che ha messo sul parquet cuore e voglia di vincere non solo per portare a casa i due punti in palio, ma anche per rispondere al meglio a qualche critica piovuta sulla squadra nelle ultime settimane.
Per l’esordio davanti al pubblico di casa coach Ortenzi (orfano di Scodavolpe fermato da un infortunio al polpaccio) manda sul parquet, accanto a Capitan Coronini, Nardi, Sorrentino, Cicivè e il giovane De Zardo (tutti suoi i primi 4 punti della Fabiani), mentre dall’altra parte, accanto al temutissimo Johnson ci sono Caldarozzi, Mariani, Serra (8 i centri per la guardia ciociara nei primi minuti) e Chiari e sono proprio questi ultimi a prendere in mano le redini della gara alla luce del 10 a 2 che vede avanti il Sora dopo appena quattro minuti. Il time out chiamato dal coach formiano ha i suoi benefici effetti visto che, nel giro di soli tre minuti, i padroni di casa si portano a -1 grazie ai canestri di Caridà ed una maggiore attenzione in difesa. Nel finale di quarto torna avanti il Sora (21 a 15), ma un ispirato Sorrentino mette a segno 7 punti che mandano le due squadre al primo riposo sul 22 a 23 per i ciociari.
Ad inizio secondo quanto il canestro di Cicivè porta per la prima volta avanti la Fabiani (25 a 23), dopodiché un pizzico di confusione di troppo da ambo le parti non consente alle due contendenti di andare a canestro con regolarità. A metà del quarto il Sora, grazie ai tiri dalla lunga distanza di Serra, si riporta avanti di 4 lunghezze (27 1 31) con la Fabiani che accusa più di un problema, sia in attacco che in difesa. Ma è soprattutto in fase offensiva che i ragazzi di coach Ortenzi non riescono ad essere lucidi, con qualche errore di troppo che consente ai ciociari di restare avanti, seppur di poco, fino ad un giro di lancette dalla sirena del primo tempo, primo tempo che si chiude (grazie all’ennesima prodezza di Serra) sul 39 a 37 per gli ospiti.
Ad inizio ripresa continua il canestro di De Zardo porta le due compagini in parità (39 pari), quello di Sorrentino porta avanti i giallorubilio (41 a 39); l’uscita di Serra per infortunio è il momento migliore per i formiani che si portano a +7 (massimo vantaggio) a metà del tempo (47 a 41). Qualche errore da ambo le parti, qualche buona giocata da ambo le parti fanno scivolare la gara senza grossi sussulti e senza che nessuna delle due contenderti riesca a piazzare un break importante; la tripla di Caridà porta i suoi a +10, giocate di Johnson e del ristabilito Serra riportano a -6 i ciociari. Gli ultimi concitati minuti sono di marca ciociara che, con una impennata d’orgoglio, riduce lo svantaggio a soli 3 punti (59 a 56)
Sull’asse Serra-Johnson l’inizio dell’ultimo parziale con il Sora che torna in vantaggio (60 a 59) dopo due minuti di gioco, due minuti durante i quali la Fabiani non riesce ad andare a canestro. Con il passare dei minuti la gara si fa accesa e combattuta con le due compagini pronte a rispondere colpo su colpo alle giocate dell’altra. La Fabiani sembra più ispirata, Sora tende a forzare troppo sotto canestro per un punteggio che vede avanti la Fabiani di 3 punti a tre minuti dal termine. La “bomba” di Nardi porta a +6 i padroni di casa, con il Sora che sembra non averne più, al contrario di una Fabiani che invece sembra avere più energia sia fisica che mentale per arrivare fino in fondo. Ed in effetti negli ultimi istanti di gara, nonostante il disperato tentativo di rimonta del Sora, la Fabiani riesce ad arrivare fino in fondo sul 76 a 70 finale.