Salta per la terza volta l’incontro tra la presidente della Provincia, Eleonora Della Penna, ed il gruppo di consiglieri comunali terracinesi impegnati a cercare soluzione ai problemi logistici dell’Istituto Professionale Alessandro Filosi. Varie le ragioni dei mancati appuntamenti, dei quali l’ultimo proprio ieri pomeriggio. E se tre indizi fanno una prova, non meraviglia se il dubbio che la questione Filosi non sia tra le priorità della Presidente cominci a prendere piede negli ambienti politici e scolastici.
Come si ricorderà, si sta lavorando ad una soluzione che veda l’indirizzo alberghiero del Professionale insediarsi presso Palazzo Adrover, che è per una metà di proprietà del Comune e per l’altra dell’Università di Cassino. In una prima fase, la Provincia dovrebbe farsi carico dell’affitto che, secondo alcuni calcoli, oscillerebbe tra i 70mila ed i 100mila all’anno.
La visita della Della Penna al Filosi nel novembre scorso aveva fatto ben sperare, ma da allora non è stato più possibile confrontarsi con la presidente. Ad aumentare le perplessità di chi attende risposte, c’è anche il fatto che dal Consiglio Provinciale, attraverso qualcuno dei suoi membri, arrivano voci secondo le quali la “soluzione Adrover” sarebbe difficile. Forse per un problema di soldi. O forse per altro.
In assenza di certezze, infatti, fioriscono le congetture. E non manca chi ricorda che, in sede di dimensionamento scolastico, è stato istituito l’indirizzo alberghiero anche a Sezze con il sostegno di un personaggio autorevole del Pd e che questo stesso personaggio, ora, potrebbe spingere per una valorizzazione del neonato alberghiero setino invece di quello terracinese. In questo senso, il Pd locale è finito sotto osservazione e il suo attuale silenzio sul Filosi, dopo i rumorosi interventi del passato, alimenta il pessimismo di chi teme il disimpegno della Provincia.