
Un attacco frontale alle istituzioni, questo è il probabilmente il senso dell’ultimo rogo doloso appiccato due notti fa alle Quattro Stagioni. Una doccia fredda a poche ore dall’incontro a Latina a cui ha partecipato il sindaco Maurizio Lucci, nell’ambito del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Ed ora che si fa? Nonostante la complessità della situazione Lucci sembra avere le idee chiare tanto da avere dichiarato: “Un’altra auto è andata a fuoco nel nostro territorio, solo giovedì si è tenuto il vertice sulla sicurezza in Prefettura e già si deve registrare l’ennesimo rogo di un’automobile. Sono certo però che il grande impegno che il Prefetto ha voluto prendere nei riguardi della sicurezza della nostra città porterà presto buoni risultati e queste persone sciagurate che continuano a procurare ingenti danni non l’avranno vinta”.
La città è attenzionata. La presenza delle forze dell’ordine è discreta ma la sensazione che siano arrivati i rinforzi comunque c’è. Tuttavia come è possibile capire dove i piromani andranno nuovamente a colpire? Ma soprattutto che tipo di organizzazione può decidere di sfidare così apertamente le istituzioni? In più occasioni era stato proprio il sindaco a chiedere massima collaborazione con le forze dell’ordine. Come si dice in questi casi, se qualcuno sa, se qualcuno ha visto qualcosa…
Ma di segnalazioni fino ad oggi pare non ne siano arrivate. Nemmeno da chi ha subito gli incendi. Quasi tutte le vittime avrebbero dichiarato di non avere subito intimidazioni prima dei roghi. E’ chiaro che questo contesto rende le indagini più complesse. Nel frattempo il numero delle auto sale a 24 ma forse è utile in questi casi avere una memoria più lunga e pensare che la scia degli incendi a Sabaudia è iniziata molto tempo fa e che negli ultimi quattro anni sono andate in fiamme anche aziende agricole e più in generale proprietà private.
Comunque la Prefettura ha nuovamente convocato per lunedì 16 febbraio, alle ore 16 il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla presenza del viceministro all’Interno, sen. Filippo Bubbico. All’incontro, convocato dal prefetto di Latina, Pierluigi Faloni, oltre ai vertici delle Forze di polizia, parteciperanno il vescovo di Latina mons. Mariano Crociata, il sottosegretario on. Maria Teresa Amici, i sen. Claudio Fazzone e Claudio Moscardelli, il Sindaco di Latina ed il Presidente della Provincia.