Altre tre a
uto a fuoco, il conto sale a 23 la scia incendiaria si allunga e la gente ha paura. Per questo il sindaco di Sabaudia, Maurizio Lucci ha fatto sapere di essere intenzionato ad incontrare il Prefetto, sulla città serve un’attenzione maggiore. Perchè ogni notte è come una roulette russa. A chi toccherà? Ma soprattutto, perchè? Anche i consiglieri di opposizione a breve saranno ricevuti dal Prefetto, un incontro in realtà chiesto per ben altre questioni altrettanto note, ma durante il quale i consiglieri promettono: “parleremo anche degli incendi”.
“Perchè non è possibile continuare ad ignorare quello che sta accadendo – ha commentato per Forza Italia Marcellino Pastore – abbiamo proposto una commissione di studio per mettere in piedi una commissione per la sicurezza, misure che permettano di ‘difendere’ la città dalla mano dei piromani e non solo. Ci auspichiamo quindi che presto il sindaco permetta di discutere questa nostra proposta”
“Di sicurezza ne abbiamo sempre parlato – fa sapere invece il capogruppo di Cittadini al lavoro, Giada Gervasi – le segnalazioni allo sportello del cittadino sono state molte. Comunque a breve organizzeremo un nuovo dibattito pubblico a cui saranno invitate le istituzioni”. Segnalazioni quelle di cui parla il consigliere Gervasi che nei mesi hanno riguardato anche i furti e gli atti vandalici.
“Alla luce dell’ennesimo inquietante episodio di fuoco – commenta in conclusione il segretario del circolo del Partito Democratico, Pietro Piroli – verificatosi nel territorio di Sabaudia, non ci resta che citare il grande Ennio Flaiano che in un suo famoso aforisma sosteneva “La situazione è grave ma non seria”. Questa temiamo sia la considerazione che ormai la disillusa opinione pubblica di Sabaudia abbia della scia di fuoco e di furti che da un anno a questa parte vede la nostra città protagonista. E pensare che c’é qualche bontempone che si preoccupa che l’istituzione della Commissione d’inchiesta sui rifiuti possa portare nocumento all’immagine di Sabaudia mentre gli attentati incendiari sono un valore aggiunto. Credo che ormai sia inderogabile per non dire improcrastinabile che chi ha responsabilità di pubblica sicurezza convochi velocemente un tavolo per l’Ordine e la Sicurezza con la presenza di tutte quelle Autorità preposte al caso, al fine di individuare una volta per tutte quegli strumenti necessari affinché questa situazione cessi,cercando di formare un fronte comune tra cittadini e Istituzioni al fine di dare una risposta univoca a questo problema. Noi donne e uomini del PD siamo già pronti a dare il nostro contributo ogni qualvolta ci verrà richiesto”.
