Il Giudice per l’Udienza Preliminare di Roma, Aprile, ha assolto l’avvocato 79enne Carlo Papa di Formia dalla accusa di corruzione in atti giudiziari perché il fatto non sussiste. Quale Giudice di Pace di Sessa Aurunca, venne raggiunto nel maggio del 2011 da ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP di Roma, competente per i reati commessi da magistrati del distretto della Corte di Appello di Napoli.
Già il Tribunale della Libertà di Roma ebbe a revocare, pochi giorni dopo l’arresto, la ordinanza restrittiva. Nel processo svoltosi con il rito abbreviato innanzi al giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Roma, dopo quattro anni, l’ex Giudice di Pace ha visto finalmente affermata la propria piena innocenza.
Il proprio difensore, avvocato Pasqualino Magliuzzi, ha dimostrato la infondatezza delle accuse partite dalle dichiarazioni di un “pentito” nell’ambito di un articolato processo innanzi alla Procura di Santa Maria Capua Vetere e relativo a presunte truffe poste in essere ai danni di assicurazioni in cause di risarcimento danni da circolazione stradale in vari uffici giudiziari della provincia di Caserta.
La dimostrata inattendibilità dell’accusatore ha condotto all’assoluzione anche di altri due magistrati, il 64enne Gerardo Luigi Bagni di Cellole e il 55enne Umberto Della Rocca di Santa Maria Capua Vetere, di un avvocato, il 47enne Gennaro Pizza di Sessa Aurunca, e di altri due coimputati all’epoca suoi collaboratori, il 42enne Luciano Peluso di Sessa Aurunca e il 36enne Armando Martucci.