Il “Giorno del Ricordo”, le iniziative

Il Comune di Sabaudia

In occasione delle celebrazioni ufficiali del “Giorno del Ricordo” mercoledì 11 febbraio l’Amministrazione Comunale di Sabaudia ha inteso organizzare una giornata di riflessione su questo tema, che rappresenta una triste pagina della nostra storia, presso il Centro di Documentazione Angiolo Mazzoni alle ore 10.

Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno ed è stata istituita con la Legge 30 marzo 2004 n. 92, che commemora le vittime dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.


Sul testo legislativo si legge, infatti, testualmente: «La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Nella giornata […] sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell’Istria, di Fiume e delle coste dalmate, in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all’estero».

Per l’occasione sarà tenuto un Consiglio Comunale Straordinario e a seguire sono previsti gli interventi del prof. Alessandro Scardino, segretario nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, che porterà “Il saluto delle Associazioni degli esuli”, Davide Rossi, membro dell’esecutivo A.N.V.G.D., che inviterà ad una riflessione dal tema “10 febbraio per non dimenticare”, Renato Sansa, docente dell’Università della Calabria, che illustrerà le vicende dell’esodo da una dimensione individuale alla storia” e Simone Misiani, docente dell’Università di Teramo, che affronterà l’argomento dal punto di vista degli esiliati, attraverso la riflessione “Da esiliati a cittadini: la memoria e l’identità europea”;

Il Consiglio Comunale Straordinario inoltre si impegnerà: a far sì che ogni anno il “Giorno del Ricordo” sia adeguatamente celebrato in memoria delle vittime delle Foibe, soprattutto nelle Istituzioni Scolastiche; a condannare l’uso della violenza, come strumento di risoluzione dei conflitti e qualunque forma di nazionalismo, in particolare quello rivolto ad alimentare l’odio etnico e legittimare anche politicamente azioni di forza nei confronti di altre comunità, situazione ancor più inaccettabile nel quadro dell’Europa Unita; ad approfondire, attraverso momenti di riflessione, i drammatici eventi che caratterizzarono la storia di quelle terre; a dedicare ampie iniziative rivolte ad un serio approfondimento storico di tutti gli avvenimenti, anche i più bui, legati al tragico conflitto mondiale, nella consapevolezza che, solo tenendo viva la memoria e il suo ricordo, è possibile impedire che tali fatti si ripetano.